7 Marzo 2017
05:00
Il 9 aprile ad Alessandria la “marcia in rosa” per l’ostello femminile
ALESSANDRIA – I 31 giorni del mese di marzo non bastavano a contenere tutte le iniziative organizzate dalla Città di Alessandria per festeggiare le donne. Iniziato già da febbraio, il calendario di appuntamenti terminerà il 9 aprile con la “marcia in rosa”.
La seconda edizione dell’iniziativa sarà un’occasione per stare insieme e per aiutare l’ostello femminile, ha sottolineato l’assessore alla Politiche di Genere Maria Tersa Gotta. La struttura dell’Asl in Spalto Marengo 35 negli ultimi tre anni ha funzionato “a pieno regime” ogni giorno. Caritas e Cissaca si sono presi cura delle donne in difficoltà, alcune anche con bambini. Per continuare a sostenere questa importante struttura si è così deciso di destinare i 5 euro d’iscrizione alla “marcia in rosa” proprio all’ostello femminile.
Indossate le T-shirt, donate da Decathlon e stampate grazie alla Paglieri spa, le alessandrine, “e si spera anche tanti alessandrini” ha sottolineato l’assessore Gotta, domenica 9 aprile cammineranno insieme lungo un percorso tracciato per ricordare i tanti ruoli della donna: nel mondo del lavoro, nel sociale, sui palcoscenici dei teatri, nello sport, nelle istituzioni.
La marcia, non a caso, partirà alle 9.30 da via Cavour davanti a Palazzo Borsalino, in omaggio proprio alle “Borsaline” e al loro lavoro nel cappellificio. La “marcia in rosa” farà poi tappa in corso Virginia Marini, strada dedicata alla grande attrice alessandrina, in corso Roma dove lavorano tante commercianti, al Museo della Gambarina, davanti all’ostello femminile, al Carro dei Deportati, all’istituto Divina Provvidenza, allo stadio Moccagatta e terminerà davanti al Comune.
Ad aiutare a tenere il passo lungo tutto il percorso saranno le energiche note dalla “Bandarotta Fraudolenta” e come in ogni marcia che si rispetti non mancheranno “i punti ristoro” grazie a Coldiretti Alessandria, Centrale del Latte e Coop Novacoop.
In prima linea durante la marcia in rosa ci sarà ovviamente anche Me.dea, l’associazione di promozione sociale che si occupa delle donne vittime di violenza e anche l’Unitre, una università decisamente in rosa con un 90% di iscritti di sesso femminile. Tra gli sponsor della manifestazione anche “Il particolare sas” e l’Uisp che dall’8 marzo aprirà ufficialmente le iscrizioni e ai primi 500 iscritti consegnerà le t-shirt ufficiali della marcia.
Per iscriversi basta recarsi nella sede Uisp in via Claro 15 (chiuso il giovedì ma aperto tutte le altre mattine dalle 9 alle 12 e il martedì e venerdì anche dalle 15 alle 17) o nel banchetto che verrà posizionato sotto i portici del Comune di Alessandria, in piazza della Libertà, il lunedì e venerdì.
Per altre informazioni si può fare riferimento anche al sito www.cultural.it o alla pagina Facebook di Cultural e della Consulta della pari opportunità.