30 Settembre 2017
06:00
Ciclocamminata: domenica il presidio No Terzo Valico alla Benedicta
PROVINCIA – Questa domenica 1 ottobre i comitati No Terzo Valico organizzeranno un nuovo presidio per ribadire la loro contrarietà alla grande opera. L’occasione è la Ciclocamminata nelle terre dei Giovi, l’iniziativa di marketing territoriale promossa dal Commissario per il Terzo Valico Iolanda Romano, insieme a Regione, Provincia di Alessandria e 11 comuni dell’alessandrino. L’iniziativa, in programma da questo sabato mattina, prevede per domenica anche una tappa al Sacrario della Benedicta, una scelta che, secondo i Comitati, rappresenterebbe una strumentalizzazione di uno dei luoghi simbolo della Resistenza italiana. Per questo, a partire dalle 9, i manifestanti saranno presenti al Sacrario. Alla protesta hanno aderito anche i consiglieri del Movimento 5 stelle dei Comuni di Tortona, Novi e Alessandria, oltre ai consiglieri di Pontecurone, e i rappresentanti di Arquata Bene Comune, Serravalle Futura e Pozzolo Domani.
“Come Comune di Pontecurone, sia con la scorsa Amministrazione sia adesso con noi” hanno sottolineato i consiglieri del paese “siamo sempre stati contrari a questa inutile opera. Chi da queste terre cerca solo profitto e malaffare, chi vuole vendere le nostre valli, chi vuole avvelenarci con l’amianto, chi pensa che una colata di cemento sia più importante della salute di tutti e tutte, non dovrebbe assolutamente strumentalizzare un luogo simbolo come la Benedicta, che deve essere vivo nella memoria di tutti.”
“Ogni comunità costruisce nel tempo la sua forza e la sua storia, la sua etica e la sua credibilità su fatti, persone, valori e luoghi” hanno sottolineato i sette consiglieri pentastellati di Novi, Tortona e Alessandria “Sono i momenti formativi, espressi anche con l’estremo sacrificio, del percorso costitutivo di una Nazione, di un Popolo, di un Pensiero Comune. Memorie sacre e inviolabili, che devono essere sempre mantenute ben vive e presenti e non devono essere svendute o strumentalizzate da nessuno. La Benedicta e la sua Sacralità, la Memoria di quel Luogo e del Sacrificio delle decine di Martiri e delle centinaia di Deportati, tantissimi mai ritornati, sono la storia della nostra Terra e della Resistenza. La Memoria più importante, nel nostro territorio.”
Nei giorni scorsi anche Uisp-Unione Italiana Sport per tutti ha chiesto di essere rimosso dagli enti promotori della Ciclocamminata.
Il programma della Ciclocamminata prevede, sabato, un percorso in bicicletta con partenza e arrivo a Novi Ligure, con soste e visite a una serie di luoghi di interesse fra cui l’Abbazia cistercense di Santa Maria di Rivalta Scrivia, il Museo dell’apicoltura del Piemonte al Maglietto, il Museo dei Campionissimi di Novi Ligure e il Castello medioevale di Pozzolo Formigaro.
Domenica 1 ottobre il percorso si snoda a piedi, oltre che alla Benedicta, anche a Gavi e il suo Forte, il Geosito di Carrosio, l’area archeologica di Libarna e la pinacoteca di Voltaggio.