Il Pd chiede un consiglio comunale aperto sulla Borsalino

ALESSANDRIA – Il gruppo consiliare del Partito Democratico chiede un consiglio comunale aperto sulla Borsalino, esteso ai lavoratori, ai vertici dell’Azienda, ai curatori fallimentari, ai sindacati, alla Camera di Commercio, alle Fondazioni e a tutte le Istituzioni. I consiglieri Vittoria Oneto, Giorgio Abonante, Paolo Berta, Enrico Mazzoni e Maria Rita Rossa vogliono unire tutte le forze per discutere del futuro dell’azienda e sottolineare la vicinanza all’azienda.

“È di tutti – spiegano – la preoccupazione per il futuro dei 134 lavoratori, attualmente occupati nello stabilimento che stanno vivendo una situazione paradossale: un fatturato in aumento, ordini e mercati riconquistati ma responsabilità e situazione finanziaria pregresse a quanto pare difficili da superare. In questi anni l’Amministrazione comunale è sempre stata propositiva e attenta, ha lavorato in primis alla tutela dei lavoratori e delle produzioni che dovevano e devono rimanere nella nostra Città. Col fine di riannodare quel legame tra la Borsalino e Alessandria, attraverso la valorizzazione della storia dell’Azienda e delle sue produzioni, partendo anche dalla necessità di rendere consapevoli le nuove generazioni dell’importanza di questo marchio, si sono realizzate iniziative importanti e significative come la proiezione del film Borsalino City aperto alla cittadinanza, il supporto alle celebrazioni dei 160 anni dell’Azienda, il progetto del nuovo Museo del cappello Borsalino concepito e progettato in stretta collaborazione con l’Azienda l’Università e le Fondazioni bancarie. La Borsalino non solo è la più famosa fabbrica di cappelli del mondo ma è un pezzo fondamentale della storia industriale di questo Paese, uno dei baluardi Made in Italy. Riteniamo per quanto in premessa, come Gruppo Consiliare Pd, di proporre una seduta aperta e tematica di Consiglio Comunale, con l’invito ai lavoratori, ai vertici dell’Azienda , ai curatori fallimentari, ai Sindacati, alla Camera di Commercio, alle Fondazioni e alle Istituzioni tutte, per discutere del futuro della Borsalino e per rimarcare fortemente la vicinanza e l’attenzione a questa grande Azienda italiana nel Mondo“.