30 Gennaio 2018
05:21
Le candidature a Roma tra conferme, rinunce e delusioni
PROVINCIA – Il tempo è scaduto. Tutti i partiti hanno diramato le liste dei candidati alla Camera dei Deputati e al Senato in vista delle prossime elezioni del 4 marzo. La prima forza politica a svelare, in parte, i nomi è stato il Movimento 5 Stelle che, per la provincia di Alessandria schiererà al proporzionale Susy Matrisciano (seconda al Senato) e Giuseppe Castagna (quarto alla Camera). Dopo i due vincitori delle parlamentarie, ieri è stato tolto il velo anche sulle candidature dei collegi uninominali: alla Camera Silvia Gambino e al Senato Antonella Scagnetti.
Dopo la riunione fiume di venerdì notte a Roma, poi, sono stati ufficializzati anche i nomi del Partito Democratico: per la provincia di Alessandria il senatore uscente Daniele Borioli sarà candidato al collegio uninominale Alessandria-Asti per conquistare di nuovo lo scranno di Palazzo Madama. Doppia possibilità, invece, per Cristina Bargero, in lizza per l’uninominale al Senato del collegio Casale-Vercelli e al terzo posto nella lista proporzionale. Fabio Lavagno, invece, correrà per confermarsi a Montecitorio: sarà al terzo posto nella lista proporzionale del collegio Vercelli-Novara-Biella. Infine il vicesindaco e assessore di Tortona Marcella Graziano è stata candidata al collegio uninominale Alessandria-Asti alla Camera dei Deputati.
A dispetto delle indiscrezioni dei mesi scorsi non ci sarà l’ex sindaco di Alessandria Rita Rossa: “Se avessi voluto mi sarei messa a disposizione. Ma non ho ritenuto di dover andare oltre” ha sottolineato la stessa Rossa a Radio Gold “Non si è sempre candidati a tutto, io rispetto il mandato che gli elettori mi hanno assegnato: svolgere l’opposizione in consiglio comunale, che ho valutato necessaria per la città. Vedo dei tentennamenti, una mancanza di ambizione da parte di questa amministrazione. Essere stato sindaco vuol dire aver vissuto l’onore più grande e per questo sento di dover restare qui a svolgere il mio ruolo di opposizione. E poi ci sono momenti in cui si fanno scelte di serietà: avendo un lavoro che non consente di potermi dedicare a tempo pieno in una campagna elettorale non ho voluto mettere in discussione un percorso professionale che coinvolge altre persone, i miei studenti. Sarebbe stato sbagliato e come insegnante non avrei dato un buon esempio. Ho fatto una scelta, professionale e di rispetto del mandato di elettorale. Poi sono sempre a disposizione del partito.”
Nell’area di centrosinistra, inoltre, sono quattro anche i candidati di Liberi e Uguali. Alla Camera nel collegio uninominale di Alessandria il candidato è il senatore uscente Federico Fornaro, che è anche il capolista nel collegio plurinominale proporzionale Alessandria-Asti-Cuneo. Nello stesso collegio plurinominale, al numero tre della lista, è candidato Davide Serafin. Sempre alla Camera, ma nel collegio uninominale di Vercelli (che comprende anche Casale e Valenza) il candidato è l’assessore casalese Marco Rossi, e nella lista plurinominale Vercelli-Biella-Novara-Verbania è presente, al quarto posto, il consigliere comunale di Casale Monferrato, Ippolito Grimaldi.
Lunedì mattina sono stati ufficializzati anche i candidati del centrodestra. Per Forza Italia sono due i rappresentanti della provincia: il consigliere regionale ed ex sindaco di Tortona Massimo Berutti sarà candidato per il Senato nel collegio uninominale Alessandria-Asti. Ugo Cavallera, invece, correrà per un posto alla Camera dei Deputati. Il coordinatore provinciale è stato inserito al terzo posto del collegio proporzionale Alessandria-Asti-Cuneo.
A proposito del partito di Berlusconi, però, da Casale è emerso il malcontento della sezione cittadina per la mancanza di rappresentanti del territorio monferrino. I consiglieri comunali Nicola Sirchia e Pietro Calonico, ad esempio, avevano dato la loro disponibilità ma alla fine non sono stati inseriti: “Non possiamo essere soddisfatti” ha sottolineato il coordinatore di Forza Italia Casale Guido Gabotto “Il territorio casalese è rimasto penalizzato visto che nè al Senato nè alla Camera non avrà alcun rappresentante. Alla Camera, in particolare, il territorio di Casale rappresenta quasi il 50% dei votanti del collegio Casale-Vercelli. Non chiedevano un casalese ma comunque una espressione del territorio, un rappresentante del direttivo provinciale. Non avevano un nome da spendere a tutti ci aspettavamo un minimo di attenzione per il nostro territorio che si è sempre distinto per i bei risultati portati. Ci abbiamo sperato fino all’ultimo ma non è stato così.”
Tre i candidati della Lega Nord: il segretario regionale e assessore alessandrino Riccardo Molinari sarà l’esponente del Carroccio al collegio uninominale Alessandria-Asti della Camera dei Deputati ed è stato inserito al primo posto della lista proporzionale collegio di Alessandria-Asti-Cuneo. Al terzo posto c’è Lino Pettazzi, sindaco di Fubine, quarta Rossana Boldi, senatrice dal 2008 al 2013.
Per Noi con l’Italia, poi, a rappresentare la nostra provincia ci sarà l’assessore Giovanni Barosini, al primo posto della lista proporzionale del collegio Alessandria-Asti-Cuneo della Camera dei Deputati.
La collega di giunta Cherima Fteita Firial, sarà il candidato di Fratelli d’Italia, quarta al collegio proporzionale Alessandria-Asti-Cuneo della Camera dei Deputati. Non sono scesi in campo per questa tornata elettorale, invece, il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Federico Riboldi e Enzo Amich: “Abbiamo detto no alla candidatura a Roma perché il futuro è il territorio: Comune, Provincia e Regione. In queste settimane nella fase convulsa di presentazione delle liste, abbiamo deciso di rinunciare alla possibilità di correre nelle liste proporzionali di Camera e Senato per il nostro partito, Fratelli d’Italia. Una richiesta che ci ha certamente lusingato ma che per coerenza non abbiamo potuto accettare. Siamo amministratori di Comuni e Provincia e guardiamo con occhio attento alle Regionali e alle Comunali del prossimo anno. Il 2019 sarà l’anno delle Comunali di Casale e delle Regionali del Piemonte. Due obbiettivi fondamentali per lo sviluppo del nostro Monferrato che non possiamo permetterci di saltare e per le quali non possiamo distrarci. Questi sono i nostri obbiettivi e questo è quello che il nostro percorso di coerenza ci ha portato a fare.”
Infine Renato Kovacic rappresenterà il Partito Comunista mentre saranno tre i candidati della lista Potere al Popolo: Diego Sabbi, Jamila Jakani e Stefanella Ravazzi.