Multe ai questuanti non solo nelle piazze. Cuttica: “Indispensabili”

ALESSANDRIA – “Magari non sarà la panacea ma è un provvedimento indispensabile.” Il sindaco di Alessandria Gianfranco Cuttica di Revigliasco ha difeso l’inserimento dei principi dell’ordinanza antiaccattonaggio nel regolamento di Polizia Urbana, votato dal Consiglio Comunale. Oltre alle piazze principali della città, infatti, le multe per i questuanti scatteranno anche nei parcheggi, nelle aree mercatali o vicino alla stazione. Inoltre, secondo la norma votata dall’aula, i vigili urbani potranno anche sequestrare il denaro frutto della questua.

“Abbiamo tenuto presente le istanze di alcune zone della città che sottolineavano queste problematicità. Si tratta di una indispensabile che un sindaco può fare in termini di sicurezza, reale e percepita” ha aggiunto il primo cittadino “Non sarà la panacea di ogni male ma probabilmente aiuta i vigili urbani e la Polizia a poter prendere dei provvedimenti che diversamente non potrebbero fare. Nelle zone più a rischio della città abbiamo anche approvato l’applicazione del daspo urbano.”

Il sindaco Cuttica ha poi ribattuto a proposito dei controlli della Polizia Municipale, condizionati dal numero ancora limitato di vigili urbani in servizio: “Un mantra di una parte politica, è vero che non è possibile effettuare un controllo perenne delle aree a rischio ma questo non sarebbe possibile nemmeno con trenta vigili in più. In attesa di poter operare delle variazioni di bilancio e pensare così a nuove assunzioni tra le forze di Polizia Urbana abbiamo autorizzato 26 vigili volontari che potranno segnalare ogni irregolarità e soprattutto avranno una funzione deterrente visto che anche loro indosseranno la divisa.”

Infine il primo cittadino ha auspicato il rispetto dei tempi rispetto alla installazione di un impianto di illuminazione e videosorveglianza a Piazzale Berlinguer, annunciato lo scorso ottobre dall’amministrazione e previsto per la prossima primavera. “Gli uffici stanno procedendo” ha detto Cuttica.