Autore Redazione
venerdì
9 Febbraio 2018
00:55
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Elezioni 2018 - Politica - Alessandria

Movimento 5 Stelle: lunedì Gianluigi Paragone ad Alessandria

A partire dalle 19 il giornalista parteciperà a un'apericena di autofinanziamento, e dopo darà vita allo spettacolo "Gang bank", dedicato all'intreccio tra politica e finanza. Appuntamento al Porto delle idee, in via Verona, 95. 
Movimento 5 Stelle: lunedì Gianluigi Paragone ad Alessandria

ALESSANDRIA – Il prossimo lunedì 12 febbraio Gianluigi Paragone sarà ad Alessandria nell’ambito della campagna elettorale per il Movimento 5 Stelle. Il giornalista e candidato al Senato con i pentastellati passerà la mattinata in piazza Perosi, al banchetto del Movimento, con attivisti, candidati e portavoce.

A partire dalle 19, invece, sarà l’ospite d’onore ad un apericena di autofinanziamento, a cui farà seguito il suo spettacolo “Gang bank“, dedicato all’intreccio tra politica e finanza Porto delle idee, via Verona, 95.

Noi ci finanziamo in questo modo, con piccoli eventi conviviali e formativi, perché il Movimento 5 Stelle non pesa sulle casse pubbliche per autopromuoversi, come fanno i partiti – sottolinea Susy Matrisciano, candidata al Senato – Siamo particolarmente fieri di questo incontro, poiché accende i fari su un argomento tristemente attuale: le relazioni tra banche e politica, che troppi danni hanno creato e continuano a creare in Italia. Speriamo che i cittadini rispondano numerosi al nostro invito e ringraziamo Gianluigi Paragone per il prezioso contributo”.

“La politica ha contaminato il sistema bancario, creando un vero e proprio corto circuito nel rapporto tra banche e imprese e banche e cittadini – commenta Giuseppe Castagna, candidato alla Camera – Il Movimento 5 Stelle si sta impegnando per fare in modo che le banche tornino a fare il loro lavoro, cioè quello di sostenere le pmi, che rappresentano il 99 per cento dell’economia italia e costituiscono la vera ossatura del nostro paese. Ma non solo è necessaria maggiore trasparenza nel rapporto tra banche e consumatori, anche grazie ad una indispensabile maggiore supervisione del mondo politico, che dovrebbe mettere al centro il cittadino, in quanto soggetto più debole e non i big bancari”.

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