16 Febbraio 2018
05:32
Mossi & Ghisolfi: spunta il gruppo Eni per rilevare il gruppo
TORTONA – Mossi & Ghisolfi potrebbe essere acquisito dal Gruppo Eni, tramite la società Versalis. Manca ancora l’ufficialità ma sembra proprio questo il destino dell’azienda chimica tortonese. In un confronto con i sindacati al ministero dello Sviluppo Economico l’amministratore delegato dell’industria specializzata in materie plastiche per imballaggio e in biocarburanti ha precisato che martedì o mercoledì prossimi sarà presentato al Tribunale di Alessandria il piano di concordato per la ditta Ibp di Crescentino e, poco dopo, si procederà con lo stesso percorso anche per la Biochemtex di Rivalta Scrivia che conta 54 lavoratori del territorio.
Nel terzo e ultimo step, infine, toccherà alla finanziaria MG. Spetterà quindi al giudice stabilire la congruità dell’offerta del Gruppo Eni, contenuta nel piano di concordato.
Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil hanno chiesto la garanzia occupazionale per tutti i lavoratori e il passaggio di tutti i contratti nella nuova proprietà. “Una vicenda complicata” hanno sottolineato i sindacati “esprimiamo forte preoccupazione in merito al percorso che porterà alla definizione del piano di concordato. Più della metà dei dipendenti in questo momento è in cassa integrazione straordinaria. Chiediamo la collaborazione del Ministero. L’auspicio è che il giudice tenga conto di quello che Mossi e Ghisolfi rappresenta per il nostro territorio e per il comparto chimico in Italia.”