Università in carcere: sì al corso di laurea in Lettere

ALESSANDRIA – Attivo da 17 anni, il polo universitario Pausania consente ai detenuti degli istituti penitenziari Cantiello e Gaeta di poter intraprendere un percorso accademico durante il periodo di detenzione. Giovedì è stato firmato un accordo triennale di cooperazione tra Comune di Alessandria, i dipartimenti dell’Università del Piemonte Orientale Avogadro, le direzioni delle carceri, il Cissaca e le associazioni Il Gabbiano e Betel: il documento favorirà l’implementazione del servizio.

Da quest’anno accademico sarà infatti disponibile anche il corso di Lettere e gli studenti detenuti potranno accedere attraverso la rete internet alla didattica in rete dell’Ateneo, gestendo in modo autonomo il libretto, il materiale didattico on-line ed i servizi di segreteria. Si stanno inoltre predisponendo le attrezzature necessarie per far seguire ai laureandi alcune lezioni in streaming.

Lo studio universitario rappresenta una tappa importante nel percorso di reinserimento nella società delle persone detenute che nello studio investono la propria progettualità di vita futura. Oltre a quello di Lettere restano a disposizione i corsi di laurea in Informatica di primo e secondo livello, Giurisprudenza, e Scienze Politiche, Economiche, Sociali e dell’Amministrazione di primo e secondo livello.