Alla Cgil un confronto sul biotestamento

ALESSANDRIA – Alle 9.30 di oggi, alla Camera del Lavoro di Alessandria, nel salone Marchegiani, in via Cavour 27, si terrà un incontro sul testamento biologico: “Norme in materia di consenso informato e disposizioni anticipate di trattamento“. L’incontro, introdotto dal Segretario Generale della Camera del lavoro, Franco Armosino, e dalla responsabile del gruppo politiche di genere Maria Iennaco, vede la partecipazione di Sandro Gallittu, funzionario del Dipartimento nazionale Nuovi Diritti CGIL, di Mino Orlando della consulta di Bioetica e di Mariella Immacolato, Direttore Medicina Legale di Massa e Carrara.
La nuova legge permette di decidere consapevolmente e in totale e doverosa libertà quali cure affrontare o rifiutare nel caso di gravi malattie. L’approvazione è un passo in avanti sostanziale verso il rispetto della volontà dei pazienti e la dignità del fine vita.
Tra i punti cardine della legge il fatto che “nessun trattamento sanitario possa essere iniziato o proseguito se privo del consenso libero e informato della persona interessata; la nutrizione e l’idratazione artificiali sono incluse tra i trattamenti sanitari e quindi possono essere interrotte su richiesta del paziente; può essere praticata dal medico la sedazione continua profonda”. È notevole anche l’importanza attribuita alla relazione di cura tra medico e paziente e alla pianificazione delle cure.

Tuttavia, secondo la Cgil, su alcuni i nodi permangono delle perplessità. In considerazione della valenza sociale della nuova legge che tutela la persona e le famiglie, la Camera del lavoro di Alessandria intende vigilare sull’attuazione delle norme previste e sulla predisposizione degli uffici pubblici atti a raccogliere le disposizioni anticipate di trattamento- DAT. Durante l’iniziativa organizzata dalla Cgil venerdì 2 marzo saranno distribuiti alcuni schemi per le disposizioni anticipate di trattamento ( DAT).