Un protocollo di buone pratiche contro gli incidenti sul lavoro

PROVINCIA – Sicurezza sul lavoro sulle autostrade e legalità in edilizia. Questi i due importanti temi al centro del lavoro del Prefetto di Alessandria, Romilda Tafuri, dopo il confronto avuto ieri con le sigle sindacali. Duecento tra dipendenti e sindacalisti erano presenti in piazza della Libertà per il presidio deciso dopo la tragica scomparsa di Ylber Islami. Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil hanno sottoscritto e portato al Prefetto un documento comune con proposte precise.

A breve, ha promesso la massima rappresentante dello Stato in provinciale alle parti sociali, Tafuri si confronterà con la Polstrada e i vertici delle aziende del settore per poi riconvocare sindacati e dipendenti e riaprire un tavolo di disussione. L’obiettivo è adottare entro un mese un protocollo più stringente sul modello delle buone pratiche da osservare in autostrada in provincia, già a tutela dei lavoratori delle manutenzioni.

“E’ stato un confronto molto positivo” hanno concordato Cgil, Cisl e Uil “anche la dottoressa Tafuri ha espresso vicinanza alla famiglia di Islami” ha precisato Massimo Cogliandro, segretario Fillea Cgil Piemonte.

Il secondo step, con tempi di attuazione più lunghi, riguarderà un ragionamento più generale sulla sicurezza in materia di cantiere edile. Finora sono già sette i morti nei cantieri della Regione dall’inizio dell’anno. “Con un accordo tra le casse edili e le Asl sulle notifiche preliminari si farebbe un grande passo in avanti” ha sottolineato Cogliandro. “Abbiamo proposto di trasformare la provincia di Alessandria in un laboratorio di trasparenza e legalità in materia di edilizia. Sarebbe un grande traguardo.”