Autore Redazione
giovedì
12 Aprile 2018
00:09
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Politica - Alessandria

L’appello di Flc Cgil in vista delle elezioni Rsu

L’appello di Flc Cgil in vista delle elezioni Rsu

ALESSANDRIA – Il 17, 18 e 19 aprile si terranno le elezioni Rsu. Anche la Flc Cgil lancia l’appello al voto. Ecco l’appello:

“Sarà una grande prova di democrazia quanto più alta sarà la partecipazione al voto delle lavoratrici e dei lavoratori di Scuole , Conservatori, Enti di Ricerca e Università.
In questi anni i governi che si sono succeduti hanno cercato di eliminare ogni forma di contrattazione collettiva nei settori pubblici, arrivando ad un blocco di quasi dieci anni.
Questa storia è finita: abbiamo riconquistato il contratto collettivo nazionale di lavoro. Non era scontato ma è stato il frutto di tante mobilitazioni, della sentenza della Corte Costituzionale che ci ha riconosciuto questo diritto, del ricorso presentato dalla FLC al giudice del lavoro che ha messo in mora il governo.
Il contratto ha scardinato la legge della Buona Scuola e il Decreto Brunetta arginando il potere unilaterale dei dirigenti e restituendo alle rsu gli strumenti fondamentali dell’azione sindacale per tutelare i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori.
In sostanza più potere ai lavoratori, più partecipazione alle scelte che si compiono ogni giorno nei luoghi di lavoro. Sul piano salariale, gli aumenti medi di 85 euro mensili recuperano solo in parte il potere d’acquisto perso in questi anni. Ma per noi è solo l’inizio. A giugno prossimo metteremo subito in campo le nostre piattaforme , sfidando la controparte sul merito, in un confronto più disteso nei tempi e proiettato al futuro.
Ci sono temi che devono essere affrontati con priorità e urgenza ; precariato, profili professionali, carichi di lavoro. Nei giorni scorsi siamo stati impegnati in una serie di assemblee su tutto il territorio della provincia per far votare gli iscritti sull’ipotesi di accordo in quanto per la CGIL la validazione democratica è il presupposto per la firma definitiva. Il risultato di tale consultazione è che oltre il 97 % delle lavoratrici e dei lavoratori iscritti è favorevole all’accordo. Solo attraverso la partecipazione e la democrazia si avanza nelle conquiste.
In questi anni difficili la FLC si è battuta, talvolta da sola, per cancellare le parti peggiori della L.107 proponendo 4 referendum. Non abbiamo raggiunto quell’obiettivo , ma se oggi attraverso il contratto una parte di quella legge è stata messa in discussione è merito di quella mobilitazione.
Ora serve cancellare il resto e guardare al futuro. Se la scuola vale, allora occorre dimostrarlo investendo in risorse, in aggiornamento ai nuovi linguaggi, in edilizia. E tutte queste richieste le faremo al nuovo esecutivo quando si insedierà. Occorrerà ridare alla professione docente ma anche al Personale ATA e dirigente una dignità sociale che hanno perso. Abbiamo iniziato a farlo con il rinnovo del CCNL in cui abbiamo voluto inserire norme tese a superare la tensione aziendalistica della 107 e il suo tentativo di trasformare i docenti in meri funzionari e non educatori.
Ma sarà necessario promuovere una discussione pubblica sulla scuola e sulla sua mission partendo dalla consapevolezza che il sapere è il presupposto per la costruzione di una cittadinanza democratica e per realizzare l’obiettivo di una società aperta e inclusiva capace di accrescere le capacità di ciascuno.

Le elezioni delle RSU nelle sono un’occasione per dare un segnale alla politica e alla società, partecipando con il voto e premiando le liste della FLC CGIL. Abbiamo presentato liste in ognuna delle 51 istituzioni scolastiche della provincia, al Conservatorio “ A. Vivaldi” come all’ente di ricerca CREA di Casale Monferato, presentando quasi 170 candidati. Sono liste costituite da tante e tanti, docenti e ATA, che quotidianamente lavorano al vostro fianco e che hanno bisogno del vostro sostegno per portare avanti l’idea di una scuola migliore con più diritti e più qualità del lavoro”.

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