Autore Redazione
mercoledì
2 Maggio 2018
16:47
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Politica - Alessandria

Petizione online contro botti sul Meier. Barosini: “Musica per limitarli”

Già 350 le sottoscrizioni all'invito di una cittadina alessandrina contro i fuochi d'artificio in programma domenica, in occasione della chiusura dei festeggiamenti per gli 850 anni. "Ho chiesto e ottenuto di ridurre la durata e l’intensità dei fuochi" ha replicato l'assessore al Welfare Animale.
Petizione online contro botti sul Meier. Barosini: “Musica per limitarli”

ALESSANDRIA – No ai fuochi d’artificio ad Alessandria. Questa la petizione online lanciata due giorni fa sul sito change.org da una cittadina e rivolta al sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco e all’assessorato al Welfare Animale di Palazzo Rosso. In poco più di 48 ore è già stato tagliato il traguardo delle 350 sottoscrizioni. Nel mirino la serata finale delle celebrazioni degli 850 anni di Alessandria: domenica sera, infatti, sono previsti i botti sul ponte Meier. 

“I petardi e i fuochi d’artificio usati in occasioni di alcune feste hanno un effetto dannoso sulla salute umana, animale e sull’ambiente si legge nella petizione “In primo luogo, perché si assiste all’incremento del particolato nell’atmosfera. Petardi e fuochi d’artificio, inoltre, rilasciano particelle metalliche collegate al colore, rappresentando così una minaccia per la salute, con effetti più gravi per le persone che soffrono di asma o di problemi cardiovascolari, come è emerso su uno studio diffuso dalla rivista Journal of Hazardous Materials. “Nei gatti, e soprattutto nei cani, inoltre, un botto crea stress e spavento da indurli a fuggire dai propri giardini e recinti, per scappare dal rumore a loro insopportabile, finendo spesso vittime del traffico o di ostacoli non visibili al buio. L’effetto nefasto sugli animali è dovuto in particolare alla soglia uditiva infinitamente più sviluppata e sensibile negli animali rispetto a quella umana”, ha spiegato l’associazione World Wildlife Fund, sottolineando che “negli animali degli allevamenti come mucche, cavalli e conigli, le conseguenze delle esplosioni possono provocare nelle femmine gravide addirittura l’aborto da trauma da spavento.”

Per contenere le conseguenze, ha ricordato l’amministrazione, domenica ad Alessandria i fuochi d’artificio saranno accompagnati dalla musica di sottofondo. “Sarà uno spettacolo piro-musicale e questa è una delle contromisure che si possono adottare per ridurre il trauma negli animali” ha precisato l’assessore al Welfare Animale Giovanni Barosini “ho chiesto io di ridurre la durata e l’intensità dei fuochi. Da sempre sono sensibile a questi temi visto che in famiglia ho un cagnolino, Pippo. E’ chiaro che non tutti hanno questa sensibilità, ci vuole un lavoro di mediazione, è stato trovato un giusto compromesso. Certo, non siamo riusciti a ottenere tutto quello che avremmo voluto. Serve un lavoro culturale. Mi fa male il cuore che altri colleghi di giunta hanno voluto i fuochi, ma c’è una parte di popolazione che li apprezza, i bambini ad esempio. Non siamo riusciti a convincerli ad abolirli ma ripeto, li abbiamo convinti a ridurre la loro intensità e la loro durata. E’ un lavoro che si porta avanti attraverso il dialogo e di una evoluzione culturale, non con le imposizioni. Lo spettacolo durerà un quarto d’ora: c’era chi voleva farli durare di più, io avevo chiesto inizialmente non più di 7/8 minuti. Nel mio dovere istituzionale, che non è disgiunto dal mio modo di pensare, mi sono impegnato a portare avanti una cultura di sensibilizzazione per migliorare la tutela e il rispetto degli animali: ricordo la campagna ”No Botti” nel dicembre dello scorso anno, nel pieno rispetto del Regolamento Tutela Animali che vieta i fuochi d’artificio, scoppio di razzi e mortaretti nel periodo delle festività natalizie e per il martedì grasso, divieto che, in passato, è stato più volte “disatteso”.

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