Sindacati sull’appalto ristorazione scolastica: “Sconcertati da bugie”

ALESSANDRIA – Duro attacco dei sindacati nei confronti dell’amministrazione sul tema delle mense scolastiche. I sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil sostengono infatti che gli atti di gara pubblica produrrebbero un taglio di oltre 500 mila euro l’anno senza avere le “garanzie necessarie a salvaguardare tutti i posti di lavoro“. Durante l’ultimo faccia a faccia tra l’amministrazione e le parti sociali la giunta si era detta pronta a accogliere le osservazioni e le richieste di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltec Uil, “previa verifica da parte degli Uffici competenti circa la compatibilità con la normativa vigente.”

“Siamo davvero sconcertati – commentano Filcams, Fisascat e Uiltucs – per la presa in giro del Sindaco e per aver predisposto una gara che oltre a tagliare fuori volutamente Aristor pare cucita perfettamente a misura per predeterminare un esito che sembra scontato. Purtroppo non possiamo escludere uno scenario da macelleria sociale con un’Amministrazione Comunale che si sta assumendo una responsabilità pesantissima sulle conseguenze nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori oggi occupati, che da sempre, nonostante le difficoltà e indipendentemente dai gestori, garantiscono servizi di qualità”.

Giovedì, sotto il Comune, già pronta la mobilitazione con una manifestazione pubblica organizzata per le 16.30 “per rendere note le motivazioni della mobilitazione sindacale che da oggi sarà permanente.”