Ospedale: 5 stelle perplessi per “la rivoluzione in azienda”

ALESSANDRIA – Una deliberazione firmata il 30 aprile dal Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo, Giovanna Baraldi, ha lasciato perplesso il Movimento 5 Stelle del Piemonte. Il documento, ha spiegato il gruppo politico, sopprime alcuni dipartimenti e alcune strutture semplici. Il provvedimento è stato definito dai consiglieri regionali, Davide Bono e Paolo Mighetti, “insolito e con tempistiche inusuali. Nulla di irregolare, sia chiaro, tuttavia lasciano perplessi il tempismo messo in campo da Baraldi con una deliberazione proprio sul filo del rasoio del proprio regolare mandato”.

Lo stupore è alimentato da un interrogativo del gruppo: “Se questi interventi sono stati ritenuti importanti per una maggiore efficienza dell’organizzazione aziendale, allora perché non sono stati realizzati prima ma solo al termine del proprio mandato?” I 5 stelle lamentano l’assunzione di decisioni importanti sull’organizzazione dell’Aso “che potrebbero incidere sui futuri assetti di un’azienda che, dal 31 maggio, sicuramente avrà un altro manager” per raggiunti limiti di età della dottoressa Baraldi. “Appare quindi inopportuno assumere decisioni così rilevanti che avranno ripercussioni sui nuovi vertici aziendali”.