7 Gennaio 2014
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Casale pronta a incontrare la Regione per risolvere i problemi di pendolari e studenti
Domani sarà un giorno cruciale per Casale Monferrato: in città arriveranno infatti i rappresentanti della Regione Piemonte per discutere della situazione in cui versa il trasporto pubblico locale, in particolar modo quello su rotaia.
Ad accogliere i politici regionali il sindaco Giorgio Demezzi, principale promotore dell’incontro, accompagnato dalle rappresentanze del territorio e da una delegazione dei dirigenti scolastici. Tutti uniti, quindi, per chiedere con un’unica voce un rimedio ai continui tagli e disservizi a cui è stato sottoposto il casalese nell’ultimo periodo.
Sicuramente al centro della discussione ci saranno i recenti disagi di dicembre causati dal nuovo orario di Trenitalia, che costringe gli alunni a entrare in ritardo o a uscire anticipatamente da scuola. Disagi a cui gli istituti superiori, insieme a Comune e Provincia, hanno momentaneamente messo una pezza, ma che ora devono trovare una soluzione definitiva.
Altro punto caldo sarà la questione della Casale-Vercelli: il sindaco Demezzi aveva infatti annunciato che in occasione dell’incontro avrebbe consegnato le firme dei cittadini raccolte durante l’estate per il ripristino della linea ferroviaria, così da avere una risposta conclusiva sulla vicenda.
Tematica, quest’ultima, che si lega a filo diretto con quella del potenziamento del nodo casalese in vista dell’Expo 2015, creando una nuova coincidenza con la stazione di Mortara per raggiungere più agevolmente Milano. Il primo cittadino aveva già affrontato l’argomento lo scorso 27 dicembre con il governatore Roberto Cota, in occasione della firma del protocollo Green Cold, incontrando un primo riscontro positivo.
Demezzi ha poi infine confermato che al vertice sarà presente l’assessore regionale ai Trasporti Barbara Bonino. «Si è deciso di posticipare l’orario della riunione dalle 10 alle 12,15 – ha spiegato – proprio per permettere all’assessore Bonino di potervi partecipare in prima persona».
L’intenzione, quindi, è di avere risposte concrete e certe per risolvere i problemi del Monferrato.