26 Gennaio 2014
00:00
Sulle strisce ‘sbiancate’ continua il dibattito. Le spiegazioni dell’assessore Ferralasco
Continua a far discutere l’azione di ‘sbiancamento’ realizzata da ignoti nella notte che ha preceduto l’alba di domenica (articolo completo di sabato qui). I ribattezzati ‘V per vendetta’, armati di pennello, avevano infatti ripassato le strisce blu del parcheggio di piazza Gobetti ad Alessandria per farle tornare bianche. Il senso era chiaro: rendere nuovamente gratuiti gli stalli e dare visibilità al malumore rimbalzato poi un po’ dappertutto nei commenti alla notizia riportata da Radio Gold News e sui social network.
Sull’argomento l’amminstrazione ha spiegato la propria posizione, frutto, ha sottolineato, di una serie di richieste di cittadini e commercianti della zona, e ribadita nelle riflessioni che l’assessore Marcello Ferralasco, assessore allo sviluppo territoriale e strategico, è tornato a sottoporre ai cittadini: “l’ipotesi di estendere a parte di piazza Gobetti la tariffazione della sosta è stata formulata per due ragioni principali, una di carattere generale ed una specifica. In primo luogo la richiesta di spazi di sosta nell’area centrale della città riguarda più categorie di utenza: residenti, esercenti attività commerciali (questi ultimi la richiedono per la propria clientela), persone che lavorano nell’area centrale. Ciascuna delle categorie – ha continuato l’assessore Marcello Ferralasco – presenta esigenze differenti che spesso risultano conflittuali, specie nelle aree dove la domanda di sosta supera gli spazi complessivi disponibili. Poiché gli spazi di sosta sono reperiti su suolo pubblico, nessuna delle categorie citate può invocare un diritto prevalente sugli altri ed è solo possibile cercare di mediare tra le diverse esigenze. La tariffazione della sosta consente, in generale, di mediare incentivando una maggior rotazione nell’uso dello spazio pubblico, oltre a consentire una più agevole possibilità di reperimento spazi per i residenti della zona dotati di voucher annuale (come di recente richiesto)”.
Marcello Ferralasco ha poi specificato che proprio l’area davanti al futuro ponte sarà oggetto di alcuni interventi: “nell’area di Borgo Rovereto avranno inizio fra qualche settimana alcuni lavori di rifacimento stradale e, soprattutto, i lavori per l’avvio della posa in opera della struttura del nuovo ponte che comporteranno una complessiva revisione degli spazi di sosta, in parte peraltro temporanea. Tenuto conto di queste motivazioni, l’azienda che gestisce i parcheggi, ATM, ha provveduto – in concomitanza con l’esecuzione di altri rifacimenti e ripassature – a predisporre le strisce blu anche in piazza Gobetti senza – ha sottolineato l’assessore – che fosse però attivata la tariffazione. Infatti i cartelli di tariffazione non sono stati scoperti ed anzi sono stati applicati cartelli di avviso che la sosta sarebbe restata per il momento libera. Infatti, è ancora allo studio la eventuale modalità di tariffazione (giorni, fasce orarie, tariffa oraria)”.
L’assessore infine puntualizza la sua massima disponibilità al confronto: “in questi giorni sto racogliendo segnalazioni e richieste per migliorare, e se del caso correggere, i provvedimenti adottati”.
Di certo è interessante il dibattito esploso in questi giorni, seppur in maniera non proprio canonica, anzi ‘pittoresca’, è il caso di dirlo.