18 Febbraio 2014
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Fallito il tentativo di conciliazione con Palazzo Rosso. I lavoratori Aspal pronti allo sciopero
E’ fallito il tentativo di conciliazione in Prefettura tra le rappresentanze sindacali e l’amministrazione comunale di Alessandria in merito alla delicata vicenda dei lavoratori Aspal, in comando all’azienda speciale Costruire Insieme. Dopo l’incontro di lunedì pomeriggio, i lavoratori sono ormai pronti a incociare le braccia il prossimo 28 febbraio. L’amministrazione, ha spiegato Stefano Bianco, Rsa Aspal, “ancora una volta” non ha dato certezze o rassicurazioni sul futuro dell’azienda speciale. Per Costruire Insieme rimane infatti il budget di 1 milione e 30 mila euro già previsto “e non un centesimo di più“. Una cifra che secondo lavoratori e sindacati “permette a malapena di mantenere in piedi i servizi in questo 2014″. “Per potere avere un senso, Costruire Insieme deve acquisire altri servizi – ha chiosato Stefano Bianco – A settembre, infatti, la scuola Bovio verrà statalizzata e il servizio extrascuola, come più volte rimarcato, non verrà più erogato. Durante gli incontri di questo autunno l’amministrazione ci aveva parlato del progetto di trasformare l’azienda speciale in un polo culturale, ma ad oggi siamo ancora fermi al palo. Non è stato fatto nessun passo concreto in questo senso”. Non affrontatato poi, durante l’incontro di lunedì, il problema più spinoso. La prossima scadenza, a fine marzo, della cassa integrazione in deroga per la 30ina di lavoratori Aspal non confluiti in Costruire Insieme.”L’amministrazione ha deciso di dividere la vicenda Aspal da quella di Costruire Insieme. Per noi però non ci sono differenze e, soprattutto, il tempo stringe. I lavoratori Aspal non sono in cassa integrazione per volontà divina e vogliamo avere delle risposte”.