Senato: nel disegno di legge sulle emergenze degli enti locali anche due emendamenti per la dissestata Alessandria

La Commissione Bilancio del Senato questo giovedì ha approvato due emendamenti, a firma dei senatori del Pd Federico Fornaro e Daniele Borioli che potrebbero contribuire a superare le difficoltà del ‘dissestato’ Comune di Alessandria.

Il primo emendamento, ha spiegato a Radio Gold News il senatore Federico Fornaro, prevede un fondo di 300 milioni di euro, sotto forma di anticipazione da restituire in 20 anni, da suddividersi tra i Comuni italiani in dissesto sulla base della popolazione residente. Ad Alessandria, ha aggiunto il senatore, dovrebbe quindi essere riservato un importo, circa 70/80 milioni di euro, che consentirà di chiudere entro l’anno la procedura semplificata. Palazzo Rosso, poi, si dovrà impegnare a restituire questa cifra entro 20 anni. Entro il 30 marzo il Ministero dell’Interno dovrà emanare un decreto per attribuire ai Comuni gli importi richiesti, che dovranno poi essere messi a disposizione dell’organismo straordinario di liquidazione entro 30 giorni. A sua volta, l’OSL dovrà provvedere al pagamento dei debiti verso le imprese creditrici entro 120 giorni.

Il secondo emendamento, invece, rinvia  il pagamento delle sanzioni per il mancato rispetto del patto di stabilità nel 2012 al terzo anno dopo l’approvazione del primo bilancio riequilibrato. 

Questi emendamenti, ha raccontato ancora il senatore Fornaro, insieme a numerosi altri già approvati dalla commissione bilancio, questo giovedì sono stati bollati come “improponibili” dal Presidente del Senato, Pietro Grasso, nel decreto oggetto di conversione in legge, il cosiddetto “Salva Roma 2”. “Perchè il presidente Grasso ha agito cosi? Dopo l’empasse che si era verificata a Natale, la possibilità di emendare un decreto di urgenza è stato ridotta” ha ricordato Fornaro. Su proposta del Presidente della commissione bilancio e dei capigruppo di maggioranza, però, i due emendamenti saranno raccolti in un unico disegno di legge dedicato alle emergenze degli enti locali, insieme ad altri riguardanti gli interventi sul post-terremoto in Emilia, l’alluvione in Sardegna e Venezia. Lo stesso Presidente del Senato, Pietro Grasso, si è impegnato a favorire l’iter urgente di questo provvedimento che sarà calendarizzato già la prossima settimana, appena chiusa la crisi di governo.