6 Agosto 2018
08:54
Salvini in mezzo a un fiume di persone spiega la sua rivoluzione
ALESSANDRIA – Bagno di folla per Matteo Salvini ieri a Capriata d’Orba. Davanti a una distesa di persone, il leader della Lega e Ministro dell’Interno ha chiuso la festa del partito spiegando come si muoverà il Governo nei prossimi mesi, dando del tu a un pubblico che ha sottolineato con applausi e cori di convinta approvazione ogni parola del comizio. Salvini ha ribadito l’impegno a tutela della sicurezza, confermato lo sforzo nel combattere l’immigrazione clandestina e la volontà di mettere al centro gli italiani.
Durante il suo discorso Salvini non ha risparmiato frecciate e sarcasmo contro il Pd, partito della sinistra ribattezzato “partito dei ricchi, delle persone con il rolex e conti da nababbi in banca“. “Il Pd – ha affondato Salvini – fa tenerezza perché non ne azzecca una, cade sulle uova e rimprovera a noi quanto abbiamo fatto finora al Governo, ma sarebbe da chiedere a loro cosa hanno fatto nei sette anni precedenti.” Ribattezzato giornale della sinistra anche “Famiglia Cristiana” dopo la copertina che aveva titolato “Vade retro Salvini“. Un attacco respinto dal leader della Lega che ha ribattuto elencando i tanti fedeli e religiosi che sostengono il suo operato. “Uno dei precetti religiosi dice ‘ama il prossimo tuo’ e io aiuto il mio vicino più prossimo, il popolo italiano, poi sono disposto ad aiutare anche gli altri, quelli che rispettano le regole però“.
Regole che devono essere tutelate mettendo le forze dell’ordine nelle condizioni di farle osservare. E su questo fronte Salvini ha annunciato il dimezzamento delle risorse destinate ai migranti da utilizzare proprio a beneficio della sicurezza, a cominciare dall’assunzione, entro febbraio di 2.000 poliziotti e 1.500 vigili del fuoco. Non solo, il leader della Lega ha voluto ribadire l’importanza della tranquillità nelle città e ha già annunciato servizi di controllo davanti alle scuole medie e superiori per contrastare “chi vende morte ai ragazzi, persone a cui taglierei la mano“. Sicurezza però vuol dire anche tutela della proprietà privata, ha aggiunto il Ministro dell’Interno, e in questo senso il Governo sta lavorando per tutelare i proprietari di case che devono fare i conti con le persone che occupano le case senza pagare l’affitto, “persone che con sacrifici hanno comprato un alloggio e che con il canone di locazione vorrebbe magari destinare una somma per aiutare i figli, queste eprsone devono essere tutelate perché quello attuale è un paradosso“.
Salvini ha ironizzato poi sulle accuse di razzismo, spiegando che la Lega semplicemente mette al primo posto gli italiani e anche gli accostamenti a Mussolini da parte di “giornali, tv e radio che ogni giorno escono con qualcosa contro di noi” sarebbero infondate. “La politica – ha spiegato – deve guardare avanti e non indietro, non al passato. Noi questo stiamo facendo“.
Sul palco, insieme a Salvini, anche Riccardo Molinari, elogiato per il suo lavoro da Capogruppo alla Camera, e il sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, elogiato per lo sforzo e “per la bella situazione ereditata – ha commentato sarcastico il leader della Lega”. Primi cittadini che “si fanno il mazzo” e che secondo il Ministro devono essere aiutati per il ruolo fondamentale sul territorio, “permettendo di spendere i soldi degli avanzi di bilancio in cassa, di assumere uomini e donne della Polizia municipale, dare una mano per la ristrutturazione degli edifici scolastici”.