?Per non perdere il treno’: venerdi’ il convegno della Cisl sul Terzo Valico

“Per non perdere il treno…Le ragioni del Terzo Valico: una speranza e un’opportunità”. Questo il titolo del convegno promosso da Cisl e da Filca Cisl di Piemonte e Liguria per questo venerdì 14 marzo, alle  14.30, nella sede dell’Unione Artigiani di Viale dell’artigianato, in zona D3, ad Alessandria.

L’iniziativa, ha spiegato il segretario generale Cisl Alessandria-Asti, Alessio Ferraris, “ha come obiettivo quello di diffondere informazione e non disinformazione su un tema di grande rilevanza”.  “Come Cisl – ha aggiunto – in un’ottica di trasparenza, riteniamo prioritario affrontare tutte le problematiche ed i disagi legati ai lavori con la popolazione dei territori interessati, ma allo stesso tempo valorizzare un’opera strategica per il presente ed il futuro di un territorio devastato dalla crisi”.
“Se la priorità del Paese è il lavoro che manca – ha puntualizzato – indubbiamente le infrastrutture fanno parte di questa priorità, a maggior ragione se parliamo di Terzo Valico”.
Si stima che i lavoratori coinvolti saranno, solo nell’edilizia, oltre 3.500 lavoratori di cui il 70% concentrati nella provincia di Alessandria, numero che aumenta se si aggiunge l’indotto.
“Si parla tanto di cosa comporta il fare quest’opera, e molto poco del fatto che il non farla non solo non porterà valore aggiunto e nuove imprese sul territorio, ma il rischio vero è che se ne vadano altrove quelle che già ci sono. Il nostro sforzo – insiste Ferraris – va nella direzione di guardare oltre l’immediato per creare prospettive occupazionali stabili, attraverso la creazione della logistica correlata al progetto del Terzo Valico, valorizzazione che passa attraverso lo sviluppo dello scalo di S. Bovo a Novi Ligure, dell’interporto di Alessandria e il potenziamento del polo logistico di Rivalta Scrivia. Dunque non solo disagio ma anche vantaggi concreti per l’occupazione e la competitività del territorio”.

In questo percorso, portato avanti unitariamente da Cisl, Cgil e Uil, restano centrali la sostenibilità ambientale ed il tema della legalità. Lo ricorda Pierluigi Lupo, segretario generale Filca Cisl Alessandria-Asti, richiamando il protocollo firmato con la Regione Piemonte per le attività di prevenzione e contrasto alla criminalità organizzata e l’avvio di un tavolo interforze presso la Prefettura di Alessandria: “Posto che l’obiettivo è quello di dare lavoro alla popolazione locale, chiederemo l’introduzione dell’obbligo di iscrizione alla Cassa Edile per tutte le aziende che arriveranno nella nostra Provincia, al fine di monitorare ed individuare i lavoratori che verranno impiegati nei lavori”.

Per il segretario regionale Filca Cisl Piemonte, Piero Donnola il Terzo Valico va fatto perché è utile e sostenibile: “Oggi abbiamo 15 tonnellate di merci che transitano da Genova e passano per la provincia di Alessandria in direzione Svizzera e oltre. Non dimentichiamo – conclude – che si tratta di un’opera di interesse internazionale, con cui sarà possibile modernizzare i collegamenti tra Piemonte e Liguria velocizzando il collegamento con l’Europa centrale”.

Il convegno di venerdì inizierà con i saluti del segretario Cisl di Alessandria-Asti, Alessio Ferraris e del Prefetto, Romina Tafuri e le relazioni di Sergio Migliorini, segretario generale Cisl Liguria, Luigi Merlo, Commissario Opera Terzo Valico e di Piero Donnola, segretario generale Filca Cisl Piemonte; a seguire una tavola rotonda moderata dal giornalista della Stampa, Massimo Numa.
Sono previsti gli interventi del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, dei presidenti delle regioni Piemonte e Liguria, Roberto Cota e Claudio Burlando, del presidente Cociv, Michele Longo e del segretario nazionale Filca, Domenico Pesenti.
Le conclusioni del convegno sono affidate al leader Cisl, Raffaele Bonanni.