FILLEA CGIL lancia l’allarme: ‘dal 2008 sparita un’impresa ogni tre giorni in provincia’

Durante l’ultimo congresso regionale della Fillea Cgil, organizzato ieri all’Hotel Diamante di Spinetta Marengo, sono stati snocciolati dati preoccupanti, a proposito della crisi del settore edile. In provincia di Alessandria, dal 2008 al 2013 ben 657 imprese con dipendenti hanno dovuto chiudere, 162 solo nel 2013, in media un’impresa ogni tre giorni. Nello stesso periodo di tempo, 3447 operai sono stati licenziati, una persona e mezza al giorno, 783 l’ultimo anno. Tra i tanti interventi anche quello del segretario regionale della Fillea, Lucio Reggiori che ha parlato così ai microfoni di Radio Gold News: “non abbiamo voluto concentrarci solo su questi dati. Abbiamo cercato di sottolineare cosa per noi può creare lavoro. Oggi l’interesse c’è per salvaguardare i posti, ci dobbiamo occupare per chi non ha lavoro. Le opere come il Tav o il Terzo Valico per coerenza, visto che sono state programmate a livello italiano e europeo, devono essere completate. Abbiamo rilanciato la proposta del consumo di suolo zero, cioè lavorare sul patrimonio esistente, sul recupero urbano, sul riutilizzo di case popolari ad esempio, ricreando così occupazione.”
E a proposito del Tav, al congresso Fillea intitolato Città Future, è stato invitato anche Mario Virano, il commissario di governo per la Torino-Lione. “Stiamo parlando della realizzazione di un tunnel di base” ha detto Virano ai nostri microfoni “i treni sono efficaci, competitivi e convenienti quando vanno in pianura, per questo si forano le montagne. Nel 2030 la Commissione Europea prevede che in Europa ci saranno 17500 chilometri di rete ad alta velocità e capacità. Allora farà notizia se si sarà tagliati fuori. Sulle Alpi si stanno realizzando tunnel di base dappertutto, è lo standard per il futuro”.