Il silenzio di Gioanola sarà rotto sabato. Intanto…

Luca Gioanola, sconfitto alle primarie del centrosinistra da Titti Palazzetti, romperà il silenzio sabato mattina. A Radio Gold News ha motivato l’assenza di dichiarazioni di questi giorni con la necessità di ascoltare tutte le anime che compongono il suo comitato per poi arrivare a una sintesi.

“Sono contento di come sia maturato questo percorso che ha riportato la politica al centro. Si sono avvicinate tante persone e tanti giovani e questo in pochissimo tempo, in poche settimane”. 

Un contributo di decine di persone che spiegherebbe anche il silenzio di questi giorni: “Martedì ci siamo trovati in una prima riunione ed eravamo più di 60 persone. Il nostro gruppo è costituito da tante anime e quindi prima di esprimersi io ho la necessità di fare sintesi tra tutti. Quindi il silenzio di questi giorni è dettato dal fatto di arrivare proprio a una posizione più possibile condivisa. Nella riunione di martedì hanno parlato tutti e abbiamo finito all’1,30 di notte. Questa sera avremo un’altra riunione, l’ultima prima della decisione. Sabato comunicheremo come questo comitato continuerà a lavorare, in cosa sfocerà.”

Difficile dire ora quindi se Gioanola, con il suo comitato, sosterrà la neocandidata del centrosnistra Palazzetti, se si sfilerà o se addirittura sceglierà di buttarsi lui stesso nell’agone politico: “la sintesi viene un po’ di per se. Ci sono percorsi ragionevoli e altri meno ragionevoli. Se mi invitate a scartare tutte le ipotesi e poi ne rimane solo una non è corretto. Sabato saprete tutto. Quando usciremo lo faremo in modo chiaro e senza imbarazzi”.

Intanto sulle polemiche sollevate da alcuni esponenti del suo comitato in merito alle dinamiche delle primarie Gioanola ha signorilmente glissato. Per il sindaco di Mirabello se qualcosa di anomalo è accaduto sicuramente la prima a essere dispiaciuta – ha spiegato – è la stessa Titti Palazzetti: “credo che questo non piaccia neanche a Titti Palazzetti, in gamba e onesta. Se qualcosa non è filato liscio sono sicuro che per il bene suo e di tutto il centrosinistra sia opportuno fare chiarezza.”

Intanto ieri sera attraverso un comunicato Gioanola ha voluto ringraziare tutti coloro che, alle primarie, lo hanno votato, riservando però qualche stilettata per le dinamiche delle votazioni di domenica: 

“Il ringraziamento di Luca Gioanola e di tutto il comitato va alle persone che hanno sostenuto il progetto. E alle 799 adesioni espresse ai seggi delle primarie, costruite in poco più di tre settimane di incontri, partecipazione e contenuti. Adesioni libere e convinte, a un percorso autentico di cambiamento per la città e il suo territorio. Luca Gioanola ha poi ringraziato tutti i membri del comitato, ed in particolare i giovani che si sono impegnati nella campagna. D’altra parte, ha invece colpito tutti noi, e molti cittadini, vedere flotte organizzate di persone partecipare in massa alle primarie presentandosi al seggio in modo palesemente indotto, ed in più casi evidenziando persino una non conoscenza dello scopo di quella votazione. Venerdì sera ci sarà un secondo momento di incontro aperto a tutti i membri del comitato nel quale si definirà come proseguire. Tutti i membri del comitato sentono la responsabilità di valorizzare questo capitale di persone, idee, contenuti. Un ‘noi’ costruito in modo trasversale, molto unito, in poco più di tre settimane. Un progetto che ha radunato Democratici per Casale, PD, Casale Bene Comune, SEL, singoli cittadini e ha trovato riscontro nel voto di 799 casalesi. C’è la piena volontà da parte di Luca Gioanola e di tutti noi di continuare a dare il proprio contributo per Casale e il territorio nel centrosinistra casalese in modo trasparente e collaborativo. Questa sera la decisione del come”.