2 Aprile 2014
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Anche il ‘casalese’ Crespi aderisce alla sfida della doccia gelata contro la Sla
A Casale arrivano le Fattorie Didattiche, un modo nuovo – come ha spiegato l’assessore all’Ambiente Vito De Luca – «per offrire un assaggio del patrimonio territoriale monferrino, dando a tutti la possibilità di passare più tempo a contatto con la natura».
Nato nel 2007, l’elenco regionale delle Fattorie Didattiche include tutte quelle strutture agricole piemontesi opportunamente attrezzate per accogliere scolaresche, famiglie e comitive turistiche. Il Comune di Casale Monferrato ha stretto un accordo con quattro realtà locali – le aziende agricole Ardizzina, Dal Barbalando, Trapella e l’azienda apistica Pitarresi – per valorizzare e diffondere tutti gli aspetti di queste proposte formative a contatto con il verde.
L’obiettivo è quello di consentire al pubblico di conoscere e apprezzare le attività quotidiane di un’azienda agricola. I visitatori, attraverso laboratori e percorsi tematici, potranno entrare a loro volta in contatto con il mondo rurale, scoprendo come si svolge il ciclo di produzione di alimenti come il riso o il miele e l’allevamento degli animali.
Il Comune, dal canto suo, si impegnerà a promuovere l’iniziativa, dandole visibilità sul proprio portale istituzionale all’interno della sezione Ambiente e Ecologia, dove sarà possibile trovare tutte le informazioni utili legate al progetto.
Una collaborazione, questa tra l’Amministrazione e le aziende agricole, che si inserisce perfettamente all’interno di un discorso di promozione del territorio e rilancio del settore turistico, e che potrebbe ricoprire un ruolo importante anche in vista di Expo 2015.