Amianto: ‘si sblocchino le bonifiche’

La Camera dei Deputati ha approvato una importante mozione unitaria sul tema dell’amianto. Firmatario del provvedimento l’onorevole casalese Fabio Lavagno, di Sinistra Ecologia e Libertà. Con questo atto Montecitorio ha invitato il Governo a sbloccare le spese per le bonifiche, finora incagliate per il rispetto del patto di stabilità. La stessa Titti Palazzetti, neo sindaco di Casale, aveva scritto al presidente del Consiglio Matteo Renzi per mettere in luce questa anomalia. Tra gli altri impegni della mozione, ha ricordato l’onorevole Lavagno, l’incremento del Fondo per le vittime dell’Amianto con l’estensione anche a coloro che sono entrati in contatto con la fibra killer non solo sul luogo di lavoro, una casistica purtroppo molto frequente nel casalese.
Altro punto significativo il finanziamento del Fondo per la messa in sicurezza degli edifici pubblici e la revisione dell’attuale legge pensionistica, per garantire benefici ai lavoratori colpiti da patologie asbesto-correlate. “E’ un passo importante per il rilancio alla lotta all’amianto. Si tratta di uno spiraglio di speranza e azione nei confronti degli enti locali” ha concluso Lavagno. In aula è intervenuto anche Renato Balduzzi, onorevole alessandrino di Scelta Civica: “Creare una rete tra i centri a livello nazionale è la premessa per una messa in rete a livello europeo secondo il mandato di coordinamento della lotta alle malattie asbesto correlate e in particolare al mesotelioma pleurico maligno che venne chiesto e ottenuto dall’Italia nel 2012. Tutto ciò ci dà qualche speranza in più per riuscire ad essere efficaci nella lotta al mesotelioma”.