27 Giugno 2014
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Porte aperte alla CISL Alessandria
Questo venerdì la Cisl alessandrina apre le porte della sede in via Tripoli 14 alla cittadinanza con un open day per presentare le proprie attività sindacali e la rete dei servizi offerti agli associati.
Dalle ore 15 dirigenti sindacali ed operatori saranno a disposizione per fornire informazioni e confrontarsi sui temi della tutela contrattuale, previdenza, consulenza fiscale, difesa dei consumatori, tutela inquilini, assistenza immigrati, convenzioni ed attività di volontariato.
Alle ore 17, nel Salone Baravalle, verrà dato spazio anche alla musica con il concerto “Musiche Possibili” proposto da Marcello Crocco al flauto traverso, Fabio Martino alla fisarmonica, ed Andrea Cavalieri al contrabbasso; a seguire, intorno alle 18,30, verrà offerta un’aperi-cena.
“Molto spesso la Cisl scende in piazza insieme ai lavoratori e pensionati per rivendicare tutele e salario, ma è anche importante che la ‘piazza’, ovvero la comunità, venga ad incontrarci per costruire insieme proposte più partecipate e condivise sui temi che toccano da vicino cittadini ed associati: trasporti, sanità, socio-assistenziale, sostegni alla famiglia…”. Così Alessio Ferraris, segretario generale Cisl Alessandria-Asti, spiega il senso dell’iniziativa richiamando il modello perseguito con la recente riorganizzazione che punta a dare più peso al territorio: “La Cisl è in piazza…la piazza è nella Cisl”.
Nel 2013 la Cisl di Alessandria ha visto infatti l’unificazione con il territorio di Asti, diventando un’unica Unione sindacale territoriale che conta oltre 74 mila associati e poggia su un’articolazione delle federazioni di categoria anch’essa rinnovata.
Fa notare Daniele Malucelli, segretario generale Fnp Cisl Alessandria -Asti: “Oggi siamo in una fase in cui il Sindacato sembra non avere la necessaria visibilità e fatica a venire riconosciuto come interlocutore dalle forze politiche, una fase in cui le persone hanno a che fare con il Sindacato per emergenze legate alla crisi o per problemi sul luogo di lavoro o perché travolte da recente ingorgo di scadenze fiscali, ed attraverso questa iniziativa vogliamo dire che il Sindacato è anche altro”.
Tra le priorità dell’organizzazione sindacale quella di “fare cultura, perché oggi il rischio è che le relazioni e le comunicazioni diventino sempre più gridate, puntare quindi a riscoprire un modo diverso di stare insieme, di ascoltarsi e confrontarsi”.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti è possibile visitare il sito www.alessandria.cisl.it