Shopping estivo ‘sottotono’ ad Alessandria: Confesercenti chiede parcheggi gratis per rilanciare le vendite

L’estate 2014 è sottotono non solo dal punto di vista climatico. La pioggia e il maltempo, uniti alla perdurante crisi economica, hanno spento sempre più la voglia di acquisti dei cittadini. Secondo l’analisi di Confesercenti Alessandria le vendite di fine stagione sono infatti “sotto le aspettative”. Un nuovo segnale negativo che rischia di obbligare altri commercianti a issare bandiera bianca e abbassare la saracinesca della propria attività.

La situazione del commercio a livello provinciale, ha spiegato la presidente di Confercenti Alessandria, Manuela Ulandi, riflette l’andamento registrato nell’ultima indagine svolta a livello nazionale dall’associazione di categoria. Il saldo ancora una volta negativo tra aperture e chiusure d’impresa in Italia, ha sottolineato con rammarico Manuela Ulandi “ormai non è più una novità”. A preoccupare la presidente dell’associazione di categoria alessandrina è soprattutto il calo di aperture, un dato frutto della crescente sfiducia degli italiani che oggi non vedono più in un’attività autonoma la risposta alla perdita di lavoro dipendente. In controtendenza, ha aggiunto Manuela Ulandi, sono infatti solo le imprese attive via internet, che hanno comunque perso terreno rispetto allo stesso periodo del 2013 e il commercio ambulante “a volte al centro di accese diatribe, ma sempre più spesso importante risorsa anche sociale per tutte quelle aree dove ormai sono sparite drogherie e piccoli negozi che permettevano anche agli anziani e chi non ha l’auto di fare compere in piena autonomia”.

Alla luce di una economia ancora stagnante, secondo Confesercenti frutto “di politiche mal calibrate, che penalizzano i consumi, gli investimenti e che stanno distruggendo soprattutto gli esercizi di vicinato”, l’associazione di categoria alessandrina si è quindi rivolta all’amministrazione comunale di Alessandria per cercare almeno di risollevare le sorti di questa spenta estate 2014. Confesercenti Alessandria ha infatti chiesto a Palazzo Rosso di rendere i parcheggi del centro, o almeno una parte, gratuiti nelle due settimane a cavallo del ferragosto, quindi dall’11al 24 agosto.

“Sappiamo benissimo che i problemi del commercio hanno soluzioni diverse da quelle che possiamo proporre a livello locale – ha precisato la presidente Ulandi – Non dover pagare il parcheggio potrebbe però incentivare le persone a fare un giro in centro, fermarsi a pranzo e girare con tranquillità per i negozi“. Alleggerire i cittadini dal peso delle strisce blu potrebbe rendere meno amara anche l’estate dei tanti alessandrini costretti a rinunciare alla vacanze per colpa della crisi. “Conosciamo le difficoltà economiche del Comune, ma chiediamo questo sacrificio all’amministrazione, come peraltro fanno gli altri Comuni centri zona della nostra provincia, per dare un segnale positivo ai tanti commercianti che non hanno certo l’umore alle stelle e per ‘premiare’ tutte quelle persone che sceglieranno i negozi del centro storico di Alessandria anziché i centri commerciali”.