19 Agosto 2014
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Anche ad alcuni Comuni della provincia i fondi per le scuole di montagna per l?anno scolastico 2014-15
Buone notizie per le scuole di montagna piemontesi. Le strutture di 92 Comuni potranno infatti beneficiare di una parte dei 600 mila euro in arrivo dalla Regione Piemonte per mantenere e sviluppare i servizi scolastici durante il prossimo anno scolastico. Sono due, infatti, le linee di intervento di Palazzo Lascaris per sostenere gli istituti di aree territoriali svantaggiate della regione. In particolare 212.077,27 euro verranno ripartiti tra 10 scuole piemontesi in difficoltà per il numero insufficiente di iscritti. I finanziamenti regionali, di cui 22.000 euro destinati alla scuola dell’Infanzia di Ponzone, garantiranno un maggiore monte ore per il pagamento del personale docente e non docente, permettendo di ampliare l’offerta formativa.
I restanti 374.783,35 euro dei fondi regionali saranno destinati a 82 progetti finalizzati ad attenuare la creazione di pluriclasse, migliorando al contempo l’offerta formativa, principalmente con l’insegnamento della lingue straniere e con attività integrative. A beneficiare di questi fondi, in provincia, saranno ad esempio il Comune di Grondona, Molare, Carrosio, Ponzone, Rocchetta Ligure e Spigno Monferrato.
“Il servizio scolastico – ha spiegato l’Assessore regionale alla Montagna, Alberto Valmaggia – è certamente uno dei servizi indispensabili affinché le famiglie rimangano in montagna. Gli interventi finanziati servono quindi per il mantenimento e lo sviluppo dei servizi essenziali resi alla popolazione residente, in assenza dei quali non è immaginabile poter assicurare la permanenza delle comunità. Crediamo che questi fondi siano il miglior investimento per il futuro. L’istruzione è un diritto fondamentale che va garantito a tutti i cittadini in modo equo su tutto il territorio regionale “.
In allegato la delibera sulle scuole di montagna della Regione Piemonte.