Forza Italia attacca i manifesti e…la Giunta Palazzetti

Prosegue a Casale Monferrato la polemica riguardante la politica fiscale locale, con l’opposizione di centro-destra che ha deciso di lanciare una “offensiva murale” contro la Giunta di Palazzo San Giorgio.

Durante i primi giorni della settimana sono infatti apparsi per le vie di Casale diversi manifesti a nome del coordinamento cittadino di Forza Italia. Sulla parte sinistra dell’affissione, su sfondo fucsia, una figura stilizzata si rivolta le tasche ormai vuote e una scritta accusa la Giunta Palazzetti di aver aumentato le tasse. La parte destra, color azzurro cielo, si apre invece con un grande «Noi no!», cui segue la scritta «Entrate tributarie categorie imposte: +2.074.169 euro».

Il dato riportato sul manifesto fa riferimento al bilancio di previsione del 2014, indicando pertanto un futuro aumento di oltre due milioni di euro complessivi sulle tasse comunali rispetto all’anno passato. Questione che già aveva suscitato un acceso botta e risposta dopo il Consiglio Comunale del 24 luglio scorso.

Sull’iniziativa dei manifesti si è poi espresso Nicola Sirchia, coordinatore cittadino di Forza Italia, commentando così ai microfoni di Radio Gold: «Non mettere le mani nelle tasche dei cittadini più del dovuto è sempre stato uno dei principi dell’Amministrazione Demezzi. Ora, dopo il cambio di Amministrazione, i numeri che si possono leggere sul bilancio di previsione che si discuterà a settembre vedono un’ipotesi di aumento delle imposte comunali».

«Ma è già più di un’ipotesi – ha voluto sottolineare Nicola Sirchia – poiché a fine luglio sono già state approvate dalla Giunta Palazzetti le aliquote delle imposizioni locali. Tutto questo ci è sembrato in controsenso con il tentativo della passata Amministrazione di fare di Casale un comune virtuoso dal punto di vista della tassazione, tant’è vero che eravamo sempre il Comune con le aliquote più basse della Provincia di Alessandria»

Per il momento l’Amministrazione non ha ancora replicato o rilasciato dichiarazioni in merito, ma nei prossimi giorni è atteso un comunicato ufficiale di risposta al manifesto.