15 Febbraio 2019
07:25
Valenza dona 14 computer a scuola terremotata: “Meritereste una statua in piazza”
VALENZA – Il Comune di Valenza mercoledì ha consegnato un’unità mobile completa di 14 computer ai bambini della Scuola primaria di Civitella del Tronto. Il regalo è stato portato dal sindaco Gianluca Barbero, dopo che l’istituto era stato colpito pesantemente dal terremoto due anni fa. L’attrezzatura è stata acquista grazie al contributo degli assessori, ai gettoni di presenza dei consiglieri comunali e ad altre generose donazioni.
Il 13 febbraio, durante l’evento organizzato dall’Istituto “Valenza A” e da Cestingeo, i ragazzi dell’orchestra della scuola “G. Pascoli” a Civitella del Tronto si sono esibiti davanti al pubblico della piccola comunità dell’Abruzzo che due anni fa ha subito i danni del terribile terremoto.
I ragazzi di Valenza e quelli di Ponzano si sono incontrati: i primi per offrire il concerto “Musica oltre le parole”, i secondi per ascoltare i loro coetanei e ringraziare per
il dono di un’amicizia che si sta saldando sempre più, attraverso gesti concreti di aiuto (l’ultimo è il dono dell’unità mobile con i PC per le scuole, acquistata e donata alla scuola del paese grazie ai proventi raccolti a Valenza) e di autentica solidarietà.
Gianluca Barbero ha ricevuto la calorosa accoglienza della comunità, che, sindaco in testa, gli ha tributato. L’attestato di riconoscenza verso la comunità valenzana è rappresentato da una pergamena vergata dai ragazzi della scuola che ha commosso il primo cittadino di Valenza:
Egregio Signor Sindaco di Valenza,
siamo gli alunni della scuola Primaria di Favale, Ci fa piacere che Lei sia qui insieme all’Assessore all’Istruzione per condividere con noi il ricordo del triste evento che si è verificato due anni fa nel nostro territorio.
Il terremoto, l’abbondante nevicata ed infine la frana, hanno cambiato la vita di molte famiglie. Alcuni nostri compagni e parenti hanno perso la loro casa e sono stati costretti a trasferirsi in altre abitazioni o in hotel. E’ stato un momento molto difficile, di grande paura ed è stato bello ricevere la solidarietà della città di Valenza.
Ringraziamo Lei, gli assessori, i consiglieri e gli attori di “Notte Magica” per averci donato un’unità mobile completa di quattordici computer. I nostri sono molto vecchi, praticamente inutilizzabili e sarà solo grazie a voi che riusciremo a fare informatica con dei meravigliosi computer. Quando li useremo, penseremo a voi e alla vostra generosità.
Secondo noi meritereste una statua nella piazza di Civitella.
Grazie di cuore!
Gli alunni della Scuola Primaria di Favale
IL DONO DELL’UNITA’ MOBILE ALLA SCUOLA DI CIVITELLA DEL TRONTO (TE)
E’ un’unità mobile completa di 14 computer il regalo che gli amministratori del Comune di Valenza hanno riservato ai bambini della scuola Primaria di Civitella del Tronto, in provincia di Teramo, in Abruzzo, regione terremotata.
Con l’indennità di un mese del primo cittadino Gianluca Barbero, il contributo degli assessori e i gettoni di presenza dei consiglieri ed altre somme (quella della compagnia teatrale “Notte Magica”), sono stati raccolti cinquemila euro investiti subito in dotazioni utili per i ragazzi, utilizzando il canale di solidarietà aperto a suo tempo dal dirigente scolastico Maurizio Carandini dell’Istituto comprensivo “Valenza A”, che aveva fornito i primi aiuti in denaro, materiale didattico e una lavagna interattiva LIM. La scuola è precisamente quella di Favale, frazione di Civitella del Tronto.
“Si tratta di un segno visibile e concreto di solidarietà, un gesto diretto, che ha prodotto subito un risultato perché anche nelle più sfortunate zone del nostro Paese come la piccola realtà di Favale, anche la scuola possa continuare a svolgere le proprie attività per i bambini; per questo ringrazio i colleghi che hanno contribuito alla raccolta di denaro, alla compagnia teatrale, che ha dimostrato grande sensibilità e al Preside che ha iniziato questa “adozione” da parte della comunità valenzana” ha affermato il primo cittadino Gianluca Barbero.
Il moderno carrello-box, che al suo interno contiene i portatili, verrà chiamato “Unità mobile computer Città di Valenza” e presenta soluzioni innovative per la ricarica (quando vengono riposti, le batterie si alimentano automaticamente) e permetterà di spostare i PC all’interno del plesso, realizzando temporaneamente una piccola aula
computer in ogni classe.