12 Ottobre 2014
21:17
Rita Rossa nuovo presidente della Provincia di Alessandria
AGGIORNAMENTO ORE 18.20: Sono terminati da pochi minuti i lavori dell’Ufficio Elettorale di Palazzo Ghilini, impegnato a “ponderare” i voti espressi domenica per l’elezione dei nuovi membri del consiglio provinciale. Come già annunciato, Rita Rossa è il nuovo Presidente. Il primo cittadino ha raccolto 39.695 voti ponderati rispetto ai 25451 accumulati dallo sfidante del centro destra, Paolo Borasio. Ad entrare in Consiglio a Palazzo Ghilini sono invece:
Andrea Oddone eletto 5676 voti ponderati nella lista “Uniti per la provincia di Alessandria e il suo territorio”
Sempre della lista a sostegno di Rita Rossa sono poi i neo consiglieri provinciali Enrico Mazzoni (5558), Angelo Muzio (5301), Carlo Buscaglia (4649), Corrado Tagliabue (4583) Emanuele Demaria (4156) Rocchino Muliere (3623)
Nuovo membro del Consiglio Provinciale è poi Federico Riboldi, con 4667 voti ponderati, il più votato tra i candidati della lista civica “La Provincia dei Comuni” a sostegno di Paolo Borasio.
Entrano a Palazzo Ghilini anche i candidati del centrodestra Nicola Sirchia con 4256 voti ponderati, Gianfranco Baldi con 4090 e Davide Buzzi Langhi con 2352 voti ponderati.
Ad aggiudicarsi l’ultimo posto libero in Consiglio provinciale è poi Giancarlo Caldone della terza lista “Democrazia e partecipazione”, entrato in consiglio con 1676 voti ponderati.
AGGIORNAMENTO: In attesa dei numeri e delle percentuali definitive, Rita Rossa ha così commentato la vittoria contro Paolo Borasio per la Presidenza di Palazzo Ghilini. ‘Sono naturalmente soddisfatta del risultato elettorale raggiunto alle elezioni provinciali con, allo stesso tempo, la consapevolezza che in questo stesso momento di vittoria elettorale, sono altri gli argomenti da affrontare ed i problemi da risolvere. Il Sud del territorio provinciale è martoriato da piogge battenti molto allarmanti e tutta la zona intorno alla mia città è in situazione molto critica. In queste poche ore che mancano alla proclamazione del passaggio formale in Provincia, insieme all’Amministrazione attuale stiamo seguendo in collaborazione con la Prefettura ed ai Comuni l’evolversi della situazione metereologica ed i danni conseguenti, cercando la soluzione per gli interventi piu urgenti da adottare. Direi proprio che pur nell’esultanza per una vittoria che segnala l’affermazione politica del centro sinistra sull’intero territorio, caratterizzata da una soddisfacente uniformità di voto in tutti i Comuni, mi sento di affermare che i commenti sul voto li farei nei prossimi giorni, quando il preoccupante stato di allerta diverrà un problema meno contingente.
Voglio però ringraziare in particolar modo, il Partito Democratico, le liste e gli amministratori del territorio che mi hanno sostenuta e soprattutto il Presidente Paolo Filippi e i colleghi di Giunta che durante il decennale mandato si sono succeduti, dimostrando impegno e responsabilità e che hanno lasciato, chiudendo l’ esperienza in Provincia un bilancio in pareggio, cosa non comune in altri territori, in un momento di grave difficoltà per gli enti di pari livello”.
AGGIORNAMENTO: E’ iniziato alle 9 di questo lunedì mattina lo spoglio delle schede per l’elezione del nuovo Presidente della Provincia. E’ bastata poi meno di un’ora per avere i dati del seggio centrale sui candidati alla carica di Presidente, Rita Rossa per il centro sinistra e Paolo Borasio per il centro destra. I voti espressi andranno ora ponderati sulla base di un indice determinato in relazione alla popolazione complessiva del Comune dell’elettore, ma i giochi sono ormai fatti. Ad avere il peso maggiore sono infatti i voti espressi dagli amministratori di Alessandria e Casale. In questa fascia, la E, il primo cittadino di Alessandria ha raccolto 36 voti contro i 13 del sindaco di Castelletto Monferrato (3 schede bianche e 1 nulla). Nella fascia D, quella dei restanti centri zona della provincia (Novi, Tortona, Acqui, Valenza, Ovada) è stato un testa a testa tra i due candidati alla Presidenza, chiuso poi con 29 voti per Rita Rossa e 27 per Paolo Borasio (8 schede bianche e 6 nulle). A Serravalle, Arquata Scrivia e Castelnuovo Scrivia è invece finita “in pareggio” tra i due candidati, entrambi con 13 voti ( 1 scheda nulla e 2 bianche) . A Pozzolo, Gavi, Castellazzo, San Salvatore e Sale , Rita Rossa ha raccolto 41 voti degli amministratori locali, contro i 32 di Paolo Borasio (1 bianca e 1 nulla)
All’appello mancano ancora i voti raccolti dai due candidati nei restanti 170 Comui della provincia con meno di 3000 abitanti. Ben diverso sarà però il peso di queste ultime schede. L’indice ponderale è infatti del 18.7 rispetto al 501.3 dei voti espressi ad esempio dagli amministratori di Alessandria e Casale.
Ultimato lo spoglio delle schede per i candidati alla carica di Presidente si passerà quindi al calcolo dei voti raccolti dai candidati alla carica di consiglieri di Palazzo Ghilini.
NOTIZIA: Si scopriranno questo lunedì i nomi dei nuovi membri della Provincia di Alessandria. Chiusi i seggi alle 20 di domenica, questa mattina inizierà lo spoglio delle schede. Due i candidati alla carica di Presidente, Rita Rossa per il centro sinistra e Paolo Borasio per il centro destra. Tre, invece, le liste di candidati pronti a contendersi uno dei 12 posti da consigliere provinciale (clicca qui per l’elenco). I sindaci e consiglieri comunali che domenica si sono recati nei 4 seggi allestiti a Palazzo Ghilini, oltre a scegliere tra Rita Rossa e Paolo Borasio, hanno potuto esprimere una sola preferenza per un candidato alla carica di consigliere provinciale. Il voto espresso verrà ora ponderato sulla base di un indice determinato in relazione alla popolazione complessiva del Comune dell’elettore. Ad avere “più peso”, in provincia, saranno i voti espressi dai sindaci e consiglieri comunali di Alessandria e Casale. Seguono, poi, le schede degli amministratori dei restanti cinque centri zona della provincia (Novi, Tortona, Acqui, Valenza, Ovada). In terza fascia ci saranno invece i voti espressi dagli amministratori di Castelnuovo Scrivia, Arquata Scrivia e Serravalle, seguiti dalle schede di 8 Comuni della provincia con una popolazione tre i 3000 e i 5000 abitanti. In ultima fascia, infine, i voti espressi dagli amministratori locali dei restanti 170 Comuni al di sotto dei 3000 cittadini. Ponderati i voti e definita la composizione del Consiglio provinciale, i nuovi consiglieri guidati dal neo Presidente martedì faranno poi il loro primo ingresso ufficiale a Palazzo Ghilini.