Lega Nord: ‘no a Mare Nostrum e attenzione al rischio virus Ebola’

Come il Comune di Alessandria intende prevenire la possibile diffusione del virus Ebola. Questo il contenuto dell’interpellanza presentata al sindaco Rita Rossa dal capogruppo della Lega Nord in Consiglio Comunale, Roberto Sarti. Secondo l’esponente del Carroccio “l’Italia finora è stata fortunata a evitare il contagio”. Delle 200 persone immigrate arrivate in città negli ultimi mesi, ha ricordato Sarti, circa 70 sono rimaste nel capoluogo. Due le soluzioni proposte dalla sezione alessandrina del partito di Matteo Salvini: la quarantena o il divieto di permanenza sul suolo comunale di chi è sprovvisto di un certificato medico di buona salute.

“E’ un problema di igiene pubblica. Ci sono casi di ebola in Francia, Spagna, Germania, Olanda e Stati Uniti, con dei decessi” ha sottolineato ancora Sarti “non conosciamo le generalità degli immigrati che possono circolare ad Alessandria. Chiediamo che si applichino tutte le misure preventive per evitare il rischio di contaminazione dei cittadini. Non siamo spinti da istinto discriminatorio, né vogliamo fare allarmismi. Il sindaco ha l’autorità di coordinare un percorso che tuteli la salute dei cittadini. Penso, ad esempio, ai dipendenti comunali che lavorano agli sportelli. Magari sarebbe utile installare un vetro davanti la loro postazione.”

A proposito di immigrazione, saranno circa 200 i militanti leghisti della provincia pronti a partecipare, sabato, alla manifestazione nazionale “Stop Invasione”, a Milano, contro l’operazione Mare Nostrum. Già tre i pullman quasi completati, con adesioni da tutta la provincia. Per prenotare gli ultimi posti disponibili chiamare il 349/6391157. Ulteriori informazioni sul sito www.stopinvasione.org

“I costi previsti a una prima stima erano di 4 milioni al mese” ha specificato il segretario provinciale Lega Nord, Riccardo Molinari “ora sono diventati 10 e purtroppo sono stati registrati più di 3 mila morti nel Mediterraneo. Solo quest’anno sono arrivati in Italia circa 140 mila immigrati, più del doppio dell’anno scorso e di contro ci sono più del doppio degli italiani costretti a espatriare perché senza lavoro. Questa è una politica assurda e scellerata, al contrario di quella dell’allora ministro dell’Interno Maroni, con accordi bilaterali stipulati insieme agli stati coinvolti e un controllo delle frontiere, per evitare le partenze dei barconi. Ora, invece, i militari sono come dei taxi per l’Italia. Anche la Spagna si affaccia sul Mediterraneo eppure ha chiuso le frontiere.”

Infine la Lega Nord Alessandria invierà al Prefetto Tafuri una richiesta ufficiale per conoscere nel dettaglio i costi dell’Operazione Mare Nostrum, per la provincia di Alessandria. “Vogliamo sapere quali sono le cooperative e le onlus coinvolte” ha aggiunto il segretario cittadino Alessandro Rolando “in questa vicenda ci vuole trasparenza, vogliamo sapere chi beneficia di questo business.”