Alessandria non troppo vivibile. Molto smog, troppi rifiuti e poca propensione all’utilizzo dei mezzi pubblici

Sessantasettesimo posto per Alessandria. Posizione da medio-bassa classifica nella graduatoria Ecosistema Urbano, il rapporto di Legambiente sulla vivibilità ambientale dei capoluoghi di provincia italiani, realizzato in collaborazione con l’Istituto di Ricerche Ambiente Italia e Sole 24 Ore.

Per il territorio si tratta di un altro piazzamento non lusinghiero, appesantito soprattutto dal ben noto problema dell’inquinamento. In cima alla classifica troviamo una città piemontese, Verbania, seguita da Belluno, Bolzano e Trento. La graduatoria è invece chiusa da Agrigento.

Come sempre, per Alessandria, pessimi i dati delle polveri fini (pm10), con una concentrazione media di 38 microgrammi per metro cubo. Una situazione che colloca il capoluogo nelle ultime posizioni (79esima su 101). Metà classifica invece quanto a giorni di superamento dei limiti di ozono.

Alessandria non eccelle neanche per risparmio dell’acqua visti i 161 litri per abitante che piazzano il capoluogo al 60esimo posto. Un dato compensato tuttavia dalla scarsa dispersione della rete (pari al 24% per il 20esimo posto).

Notevole anche la produzione di rifiuti. Ogni alessandrino conferisce in media 548,2 kg. I cittadini di Oristano, la città migliore in questo settore, buttano in media solo 377,5 kg. Il risultato è che Alessandria in questo caso non va oltre il 62esimo posto.

Va meglio la differenziata con il 47,1% del totale separato dagli altri rifiuti per un dignitoso 44esimo posto.

Alessandria va invece male nel trasporto pubblico. Legambiente l’ha catalogata tra le città medie e qui il capoluogo è agli ultimi posti per passeggeri trasportati annualmente. Di conseguenza è abbastanza alto il numero di auto in circolazione ogni 100 abitanti. Nel capoluogo sono 61 (46esimo posto). Le auto quindi dominano e quindi sono pochi i metri quadri assegnati ai pedoni: 0,21 (51esimo posto) anche se bilanciate dai tanti metri di piste ciclabili. In tutto sono 18,7 per il settimo posto conquistato da Alessandria.

Non rientra nella classifica ma è comunque utile citare l’estensione del verde urbano frubilie. In questo caso Alessandria sfoggia una media di 30,2 metri quadri per abitante.

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