Nicola Sirchia chiede maggiore attenzione sui beni del Demanio casalesi. Finora, a suo dire, ignorati dalla Provincia e dal sindaco

L’incontro della scorsa settimana tra il sindaco di Alessandria Rita Rossa e i vertici del Demanio sul futuro della Cittadella e dell’ex Caserma Valfrè del capoluogo ha prodotto la piccata reazione del consigliere provinciale Nicola Sirchia. Il mancato rimando del primo cittadino di Alessandria, da alcuni giorni anche Presidente di Palazzo Ghilini, a “tutte le questioni aperte” in provincia sulla destinazione di immobili ex militari di proprietà del Demanio, secondo il consigliere casalese di Forza Italia avrebbe infatti evidenziato “ i conflitti fra le due cariche ricoperte da Rita Rossa”. “Anche Casale è sede di una Cittadella militare – ha puntualizzato Sirchia – è località che ospita due ex Caserme di notevoli dimensioni (la “Bixio” e la “Mazza”)…..come Casale, analogo discorso potrebbe esser fatto per altri centri in provincia, ma la Rossa si è occupata solo degli immobili del Comune capoluogo, dove lei stessa è sindaco”. Criticato l’atteggiamento troppo ‘Alessandria-centrico’ del Presidente della Provincia e del Pd “partito che di fatto l’ha piazzata anche al vertice della Provincia”, il consigliere Nicola Sirchia non ha risparmiato una stilettata al veleno al primo cittadino di Casale, Titti Palazzetti: “mi piacerebbe sapere cosa ne pensa il sindaco di Casale, compagna di partito e di fede della Rossa e sua sostenitrice entusiasta nelle appena svolte elezioni..ma so che calerà il silenzio dettato dall’imbarazzo”.