La frazione di Monte “in stato di abbandono e di continuo declino”. Lettera inviata all’amministrazione

La frazione di Monte, a Valenza, ha presentato il conto all’attuale amministrazione. La Commissione di Partecipazione Democratica, in una lunga lettera, ha elencato una serie di provvedimenti rimasti ancora irrisolti, nonostante i ripetuti tentativi di dialogo con l’attuale maggioranza. I problemi principali riguardano la strada Rocche, interessata da uno smottamento franoso e in attesa dei lavori di consolidamento. Tra i rilievi anche la situazione di via Ghilini, ancora in attesa dei lavori alle fognature e l’attesa infinita per il completamento di piazza Talice. Per tutti questi problemi aperti la Commissione di Partecipazione Democratica ha invitato l’amministrazione a spiegare cosa sia stato fatto in questi 4 anni per la frazione di Monte.

Di seguito la lettera inviata al sindaco di Valenza e a tutti i gruppi consiliari:

“La Commissione di Partecipazione Democratica Monte, dopo quattro anni di ripetuti ma vani tentativi di dialogare con l’attuale Amministrazione Comunale, al fine di evidenziare le criticità che purtroppo caratterizzano il territorio della frazione e nella mal riposta speranza che venissero attuati tempestivamente i necessari interventi idonei a risolvere tali situazioni, anche e soprattutto per garantire la sicurezza e una dovuta qualità di vita ai cittadini residenti nella frazione, si vede costretta oggi a rendere pubblico il nostro forte senso di disagio istituzionale.
Le principali problematiche che, da diversi anni ormai, affliggono la frazione e i suoi abitanti, così come più volte da noi segnalato e che, con l’attuale Amministrazione Comunale, non hanno visto ad oggi nessuna oggettiva soluzione e, come dimostrato da un continuo rimando di responsabilità e competenze, nemmeno apparentemente la seria volontà di venire attuate, sono:
STRADA ROCCHE – VIA GHILINI
Siamo ancora in attesa, nonostante le ripetute richieste che la Commissione, a partire dall’anno 2010, ha segnalato all’Amministrazione Comunale come “intervento urgente” e il successivo smottamento franoso della strada comunale delle Rocche, di veder attuati i lavori di consolidamento e ripristino della scarpata del corpo stradale e della carreggiata, nonché quelli per l’incanalamento delle acque meteoriche anche con il posizionamento di griglie in corrispondenza di Via Ghilini.
Si sottolinea che Strada Rocche è strada comunale, dove risiedono famiglie di cittadini con bambini piccoli e persone anziane, strada avente un tracciato non lineare e in pendenza, dove la comodità di accedere alle abitazioni con l’auto o in caso di necessità con un’autoambulanza è stato precluso con un generico cartello di divieto di transito e una notifica dell’ordinanza sindacale ai singoli residenti.
Queste famiglie ad oggi si trovano ancora isolate e abbandonate a sé stesse, in una situazione di continua precarietà e incertezza, di totale mancanza di sicurezza per le persone e le case in cui vivono, ma soprattutto senza vedersi prospettare dall’Amministrazione Comunale soluzioni tecniche valide da realizzarsi in tempi brevi, sentendo solo formulare a parole ipotesi, supposizioni e in alcuni casi la negazione del vero problema. Lo stesso vale per le richieste di intervento, presentate alla Commissione a partire dal Luglio 2012 e adeguatamente documentate, sulle problematiche relative alla fognatura “a cielo aperto” in Via
Ghilini: lavori mai realizzati, richieste inevase, successivi scarichi di responsabilità tra uffici comunali competenti e aziende partecipate.

PIAZZA MAMO TALICE
La Commissione si trova nella totale incapacità di comprendere la causa della sospensione, avvenuta dal mese di Agosto 2014, dei lavori di consolidamento e messa in sicurezza della piazza e ad oggi non ancora ripresi. Sospensione attualmente motivata solo verbalmente con una variante al progetto originale ma già evasa burocraticamente dal punto di vista economico (?!)
Dopo quattro anni dalla promessa elettorale, di questa Amministrazione Comunale, di provvedere all’ampliamento di Piazza Mario Talice con la realizzazione di circa 20 posti auto ad uso pubblico, lavori iniziati e mai ultimati, ci viene sottoposta la concreta possibilità, senza nessuna spiegazione del perché e in quale modo, di vedere completati i lavori con l’intervento di un privato, il quale sarebbe disposto ad accollarsi totalmente le spese in cambio del 50% dei posti auto che verranno realizzati.
E i soldi pubblici, i nostri soldi, stanziati precedentemente per queste opere dove sono finiti o dove saranno dirottati? Si era parlato di parcheggio pubblico, area giochi per i bambini, videosorveglianza, area per la raccolta differenziata dei rifiuti, questo negli anni e durante i vari incontri con i cittadini della frazione; sono state fatte proposte e sottoposti progetti di massima mai completati, mai attuati, tempo e risorse persi inutilmente in modo totalmente infruttifero.

PULIZIA E RIPRISTINO DEI FOSSI
Nonostante le numerose richieste di interventi programmati di manutenzione e ripristino dei fossi demaniali, in corrispondenza della Strada comunale Monte incrocio Villabella, affinchè siano tenuti costantemente sgombri in modo che, anche in caso di piogge abbondanti, il deflusso delle acque si verifìchi senza pregiudizio per la sicurezza dei mezzi e delle persone che transitano sulla strada e senza danno per le proprietà pubbliche e private contigue, ad oggi ci troviamo con strade ridotte a un fiume di fango dopo ogni più piccolo temporale.

Conclusioni
Questa Commissione, nonostante abbia ancora un lungo elenco di problematiche a Lei già più volte segnalate in passato Sig. Sindaco, non vuole annoiarla in lungaggini rimandando il tutto alla prossima puntata. Quindi, salutandola cordialmente, l’unica domanda che ci poniamo e le facciamo è “ma per la
frazione di Monte in questi quattro anni cosa avete fatto?”