31 Luglio 2019
05:00
I lavoratori di vigilanza privata in piazza per il rinnovo del contratto
PIEMONTE – I lavoratori del settore della vigilanza privata e servizi fiduciari del Piemonte giovedì 1° agosto, dalle 10.30 alle 13.30, si raduneranno in Piazza Castello a Torino per il rinnovo del contratto collettivo nazionale, scaduto da 42 mesi.
Dopo 3 anni e mezzo di incontri e trattative, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil ritengono inaccettabili le proposte avanzate dai datori di lavoro e rispettive associazioni che prevedono “la riduzione del trattamento di malattia e infortunio, riferito sia alla retribuzione che al periodo di conservazione del posto di lavoro” e la “massima flessibilità”, con l’estensione del lavoro ordinario giornaliero fino a 13 ore e il superamento delle ore settimanali. Contestata dalle tre sigle anche la proposta di un solo risposo settimanale “da godersi nell’arco dei 14 giorno e anche oltre per necessità aziendali”.
Tutto, hanno aggiunto Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, a fronte di un aumento salariale definito “vergognoso e da carità”, pari a 40 euro per 7 anni di copertura contrattuale. Durante il presidio a Torino, organizzato nell’ambito delle due giornate di sciopero nazionale del 1° e 2 agosto, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil chiederanno di essere ricevuti dalla Prefettura di Torino insieme a una delegazione di lavoratori.