2 Dicembre 2014
10:57
Accordo raggiunto per la FN di Bosco Marengo. Finalmente un sospiro di sollievo per i 13 dipendenti
BOSCO MARENGO – Hanno iniziato a lavorare lunedì i 13 dipendenti della FN spa di Bosco Marengo, da maggio affidata alla gestione di un commissario. Da più di un anno, i lavoratori, tutti dotati di un ottimo profilo professionale, vivevano in una condizione di totale incertezza, sia sotto il profilo del regolare pagamento degli stipendi, sia sotto quello delle prospettive future. Una situazione che si è risolta grazie all’accordo trovato nei giorni scorsi al Ministero dello Sviluppo economico. I 13 dipendenti della Fn di Bosco Marengo sono stati assunti da Nucleico, società del gruppo Sogin che ha deciso di impiegarli per l’applicazione di nuove tecnologie legate al “Radioactive waste management”, la gestione dei rifiuti radioattivi. Il gruppo Sogin ha inoltre confermato “per motivi strategici e di sicurezza” il proprio interesse per i terreni e i fabbricati industriali della società FN e per le apparecchiature e attrezzature aziendali la cui acquisizione sarà successivamente perfezionata. “È stata una partita lunga e tormentata – hanno commentato i lavoratori, insieme ai rappresentanti sindacali, agli amministratori locali e i parlamentari alessandrini Daniele Borioli, Cristina Bargero e Federico Fornaro –ma anche grazie al deciso intervento del Ministro dello Sviluppo Economico, Guidi, è arrivato il passo decisivo, che attendevamo da tempo. Ora sarà necessario ancora uno sforzo per assicurare la corresponsione degli emolumenti pregressi, ma siamo fiduciosi che anche questo importante aspetto sarà risolto“.
“Importante è anche – hanno aggiunto i parlamentari – che nel comunicato del Ministero si faccia cenno all’interesse di Sogin per gli impianti e le attrezzature. Salvare l’occupazione era il primo fondamentale obiettivo; ma anche non disperdere le tecnologie e gli impianti collocati sul nostro territorio è decisivo per ragionare sul futuro“