4 Dicembre 2019
13:08
Maltempo: più autonomia ai sindaci e 500 mila euro per Protezione Civile
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – L’assessore regionale alla Protezione Civile Marco Gabusi ha presentato due delibere per migliorare la risposta delle istituzioni all’emergenza maltempo. La prima, già approvata dalla Giunta, stabilisce per i sindaci la possibilità rimuovere il materiale legnoso divelto che crea ostacoli e le piante instabili lungo i corsi d’acqua demaniali e della Provincia ogni qualvolta vi sia una dichiarazione dello stato di emergenza per eventi meteorologici che coinvolgono i corsi d’acqua. Nelle aree interessate dallo stato di emergenza questi interventi sono inoltre ritenuti prioritari nella programmazione delle attività delle squadre di operai forestali regionali.
“Siamo finalmente riusciti a demandare al Settore Tecnico regionale di Alessandria ed Asti la rimozione dei tronchi e dei rami divelti dall’alluvione e delle piante compromesse lungo fiumi e torrenti” ha detto l’assessore regionale Gabusi “considerato che la situazione climatica attuale determina eventi meteorologici critici che necessitano di agire con tempestività, riteniamo che l’autorizzazione agli interventi possa essere applicato ogni qualvolta vi sia una dichiarazione dello stato di emergenza. Grazie alla vicinanza al territorio dei settori tecnici regionali locali l’iter diventa estremamente rapido e fluido e i Sindaci possono lavorare in serenità per la tutela delle comunità e delle attività”.
La seconda delibera, invece, punta a sostenere l’attività delle associazioni di volontariato di primo livello e dei gruppi comunali di Protezione Civile iscritti all’Elenco Territoriale Regionale. L’approvazione della delibera consente di mettere a disposizione delle associazioni i primi 170 mila euro per l’anno 2019, a cui si aggiungeranno i contributi derivanti dall’assestamento di bilancio, che una volta approvato, porterà il totale delle erogazioni a 500 mila euro.
“L’assegnazione dei contributi – ha spiegato l’assessore Gabusi – sarà disposta sulla base di una graduatoria, i cui criteri sono premianti per i gruppi che hanno una maggiore attività. Questa misura rientra tra le funzioni della Regione di impulso, indirizzo e coordinamento delle Associazioni di volontariato, finalizzato ad una efficace ed unitaria attività di protezione civile nell’ambito regionale. In particolare, possiamo sostenere la manutenzione delle sedi operative e il potenziamento della logistica, mediante acquisti di attrezzature, come pompe idrovore, gruppi elettrogeni e motoseghe, mezzi e automezzi, e dotazioni come i DPI o le divise”.