La Giunta di Alessandria “ridisegna” la mappa delle farmacie in città. La proposta, però, non convince l’Ordine dei Farmacisti

ALESSANDRIA – La Giunta di Palazzo Rosso ha recentemente ridisegnato i confini di alcune zone di Alessandria per consentire “una più capillare presenza nel territorio comunale del servizio farmaceutico”. L’attuale pianta organica del Comune prevede una suddivisione in 24 aree dove sono dislocate complessivamente 29 farmacie. La nuova “mappa” proposta nei giorni scorsi dall’esecutivo di Palazzo Rosso va in particolare a modificare i confini di 6 delle 24 zona senza però incidere sul numero totale dei locali destinati alla vendita e alla preparazione di medicinali. I nuovi confini aprono però la strada a spostamenti di alcune delle farmacie esistenti. Nel documento della Giunta è stata ad esempio inserita una nuova “zona 9 bis” appositamente creata per consentire il decentramento della farmacia Odone da via della Vittoria in fondo al rione Cristo. Come riportato giorni fa dal quotidiano La Stampa la nuova pianta organica potrebbe inoltre consentire il “trasloco” della farmacia di piazza Mentana ai giardini della stazione. Uno spostamento, quest’ultimo,che non piace però all’Ordine dei Farmacisti. L’ipotesi era già stata ‘bocciata” mesi fa, ha sottolineato il Presidente Michele Pittaluga. “Ne avevamo parlato con i Dirigenti del Comune e già allora avevo espresso perplessità. Togliere una delle tre farmacie dal rione Pista che conta circa 14 mila abitanti e spostarla ai giardini pubblici non mi sembra una buona idea. L’area della stazione è già ben servita dalle 11 farmacie della zona centro che, insieme, rispondono a un bacino di circa 23-24 mila abitanti. Attendiamo comunicazioni ufficiali da parte del Comune, ma una scelta del genere, a nostro avviso, andrà a impoverire il servizio al rione Pista e creerà maggiori disagi ai cittadini”. Discorso diverso, ha aggiunto il Presidente dell’Ordine dei Farmacisti per il trasloco della farmacia Odone da via della Vittoria al rione Cristo. “Lo spostamento, richiesto dai proprietari già nel 2013, permetterà in questo caso di potenziare il servizio in una zona popolosa di Alessandria oggi servita da tre farmacie”. La pianta organica delle farmacie di Alessandria risale a molti anni fa, ha aggiunto il Presidente dell’Ordine Michele Pittaluga “cambiare per decentrare può avere un significato, così come studiare modifiche di concerto con Asl e Ordine dei Farmacisti come avevamo proposto. Spostare farmacie per riqualificare i giardini della stazione, se davvero questo è l’obiettivo, non è invece la soluzione migliore. Da cittadino posso dire che avrebbe forse più senso pensare a presidi di ordine pubblico che potrebbero garantire una vigilanza appropriata della zona, piuttosto che mettere una farmacia in una zona mal frequentata. Da farmacista, poi, non vedo l’utilità e il vantaggio economico ad ampliare un servizio già garantito dalle farmacie del centro, contando che nell’area dei giardini non è stata costruita nessuna nuova palazzina e, di conseguenza, non è aumentata la popolazione. Per ora, comunque, restiamo in attesa di comunicazioni ufficiali dal Comune”.