Autore Redazione
domenica
21 Dicembre 2014
08:44
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Politica - Casale Monferrato

Eternit: la legge di stabilità conferma i fondi per le bonifiche e l’estensione del Fondo per le vittime

Eternit: la legge di stabilità conferma i fondi per le bonifiche e l’estensione del Fondo per le vittime

Casale Monferrato – Il maxiemendamento del Governo alla legge di stabilità  votato dal Senato ha confermato lo stanziamento di 45 milioni per ciascuno degli anni 2015, 2016,2017 per le bonifiche dei siti inquinati da amianto, di cui 25 milioni riservati annualmente a Casale Monferrato e Bagnoli. Nel maxi emendamento, hanno sottolineano i Senatori del PD, Daniele Borioli, Stefano Esposito, Federico Fornaro, Camilla Fabbri e Magda Zanoni, che hanno promosso e seguito in tutti i passaggi il provvedimento, c’è inoltre  l’allargamento delle prestazioni del Fondo vittime amianto istituito presso l’INAIL.  Oggi riservato ai soli soggetti coinvolti per rapporti professionali diretti con la produzione di amianto, il Fondo sarà  ora esteso in via  sperimentale per gli anni 2015, 2016 e 2017, ai malati di mesotelioma che abbiano contratto la patologia anche per esposizione familiare a lavoratori impiegati nella lavorazione dell’amianto o per esposizione ambientale comprovata, in base però alla disponibilità di risorse e  senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

E’ un grande risultato – hanno aggiunto i Senatori del PD –  che certo non basta a risarcire le vittime della giustizia loro negata in Cassazione, ma restituisce una prova tangibile dell’attenzione del Governo e del Parlamento a questa grande questione nazionale. E mette a disposizione dei Comuni le risorse indispensabili a proseguire le bonifiche: un’attività, questa, fondamentale per il risanamento ambientale e per il contenimento, nei prossimi anni, delle patologie conseguenti all’inalazione delle fibre di amianto.”

Molto resta da fare – hanno concluso i Senatori democratici – soprattutto sul terreno della giustizia; ma possiamo dire che la pronta risposta del Governo alle richieste avanzate dagli amministratori locali e dalle associazioni dei familiari, dopo l’affronto subito con il proscioglimento per prescrizione del responsabile della strage, segna un passo decisivo nella giusta direzione”.

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