Autore Redazione
martedì
23 Dicembre 2014
01:25
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Politica - Alessandria

La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria continua a investire sul territorio, nonostante la crisi

La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria continua a investire sul territorio, nonostante la crisi

ALESSANDRIA – Una amica fedele del territorio. Questo continua a essere la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, capace di investire nel 2013 più di 3 milioni di euro in progetti e iniziative, come è stato rivelato durante la presentazione del bilancio di missione. Una cifra considerevole, anche se inferiore di un milione rispetto all’anno precedente. Una contrazione dovuta alla difficile congiuntura economica ma comunque contenuta grazie al fondo per la stabilizzazione delle erogazioni, negli ultimi cinque anni consolidato fino a 20 milioni di euro, un tesoretto che, ha sottolineato a Radio Gold News il presidente della Fondazione Cra, Pierangelo Taverna, “garantisce un margine di tranquillità per i prossimi anni”. Tra le iniziative da ricordare, ha sottolineato Taverna, “quelle rivolte al mondo socio-assistenziale. A fronte di investimenti relativamente modesti, infatti, possiamo fare grandi lavori grazie alla forte componente del volontariato. Ci siamo concentrati così sull’emergenza abitativa, l’emergenza freddo e alimentare.” Altre voci importanti del bilancio sociale l’educazione, l’istruzione e la formazione, i settori che hanno beneficiato della maggior parte dei proventi (870.700 euro circa, pari al 28.8%, ndr) perchè “vogliamo arginare il rischio dell’imbarbarimento culturale” ha aggiunto Taverna. 

La quota accantonata al Fondo per il Volontariato è stata di 74.701 euro.

Tanti gli altri campi dove la Fondazione Cra ha giocato un ruolo da protagonista: dalla sanità alla protezione ambientale, dallo sviluppo del territorio all’arte, dalla ricerca scientifica alla protezione civile, fino all’assistenza agli anziani.  

Nel corso del 2013, a proposito di arte, la Fondazione ha provveduto ad incrementare anche la Collezione di Opere d’arte tramite l’acquisizione di numerose opere tra cui una tavola di Giovanni Mazone raffigurante San Sebastiano, una rara opera giovanile di Giuseppe Vermiglio, una raccolta di incisioni di Cino Bozzetti, disegni di Carlo Carrà e Alberto Caffassi, sculture di Leonardo Bistolfi e Aldo Mondino, oltre ad una importante raccolta di opere riguardanti la Battaglia di Marengo.

Questa la suddivisione degli impegni deliberativi assunti per settori di operatività:

– educazione, istruzione e formazione 870.762,72 (28,78%)

– sviluppo locale, edilizia popolare 802.594,68 (26,53%)

– arte, attività e beni culturali 740.617,24 (24,48%)

– salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa 151.860,00 ( 5,02%)

– volontariato, filantropia, beneficenza, assistenza agli anziani, protezione ambientale, protezione civile 353.010,00 (11,67%)

– ricerca scientifica e tecnologica 106.800,00 ( 3,53%)

Maggiori informazioni sul sito www.fondazionecralessandria.it

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