Il tortonese guarda alla Lombardia e a una nuova geografia politica

TORTONA – L’amministrazione tortonese sta pensando di modificare i confini geografici guardando alla Lombardia. In pratica questo sarà uno dei temi affrontati nel dibattito che l’amministrazione sta organizzando. L’incontro sarà incentrato su una “nuova organizzazione della geografia politica“. La discussione verterà sulla “valorizzazione delle risorse e degli investimenti pubblici in ambiti innovativi. Confini culturali, economici, politici e territoriali nel tempo presente. Le Terre di confine e l’esperienza del tortonese“. Il convegno si terrà nella Sala della Fondazione C.R. Tortona a fine gennaio. Il sindaco, Gianluca Bardone, per approfondire gli argomenti, ha invitato personalmente il Presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, e il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni.

“La Comunità del Tortonese è attraversata da un vivo fermento, originato dalla decisione di ristrutturare il sistema dei servizi sanitari sul territorio regionale, decisione che prevede, in particolare, la riduzione delle attività dell’ospedale di Tortona. E’ opportuno interrogarsi, tra le altre cose, in merito alla possibilità che gli investimenti sostenuti, anche attraverso il contributo della Fondazione C.R. Tortona, possano trovare nuova e proficua vita in un diverso sistema di valorizzazione delle risorse pubbliche, fatto di dinamiche ed ambiti innovativi“. Come spiegato dal sindaco Gianluca Bardone dichiara “è giusto valutare un diverso rapporto fra pubblico e privato, una nuova collocazione geografica ed una valorizzazione per specializzazione. Le ragioni della difesa dell’ospedale tortonese devono essere analizzate anche tenendo conto di possibili nuove forme di amministrazione correlate a nuovi ambiti culturali, economici e territoriali. Tutto ciò è ancor più doveroso alla luce di quanto dichiarato dal Sottosegretario Delrio in merito al possibile accorpamento delle Regioni“. Queste le ragioni che hanno portato all’organizzazione del dibattito.