9 Gennaio 2015
11:40
Domenica laboratorio di idee per una “nuova Valenza”
VALENZA – Domenica, dalle 9 alle 13, tanti post-it dovranno disegnare una nuova Valenza. È quanto chiede il Partito Democratico che ha organizzato, al Centro Comunale di Cultura, in piazza XXXI Martiri, una assemblea pubblica per raccogliere idee in vista delle prossime elezioni in città. Sei tavoli tematici proveranno a disegnare una realtà nuova in cui i cittadini siano protagonisti.
Il programma della giornata
La mattinata di “Idee per Valenza” si svolgerà dalle 9 alle 13, a Valenza, presso il Centro Comunale di Cultura, p.za XXXI Martiri, domenica 11 gennaio seguendo il programma:
9.00 apertura registrazioni
9.30 plenaria di presentazione
10.00 apertura del lavoro dei tavoli di discussione
11.30 chiusura del lavoro dei tavoli
11.45 plenaria di restituzione del lavoro dei tavoli
I tavoli
Il nucleo principale dell’iniziativa sono i 6 tavoli di lavoro sui problemi della città:
- Salute senza un ospedale: quali i servizi necessari? Quali le forme possibili del servizio?
(Mariangela Cavarretta, Mauro Milano)
- Azienda orafa artigiana in crisi: prospettive e strumenti
(Sergio Cresta, Michele F. Fontefrancesco)
- Valenza è cambiata consumare meno suolo creando nuove opportunità
(Gianluca Barbero, Paolo Ghiotto)
- Verso un nuovo welfare: strumenti per l’alleanza tra pubblico e terzo settore
(Gianluca Cravera, Daniela Zaio)
- La cultura come risorsa per il rilancio: quale ruolo per teatro, scuola, comune e associazioni?
(Francesco Bove, Monica Meregaglia)
- Valenza: non è una città per (soli) vecchi
(Giosuè Orlando, Costanza Zavanone)
Durante la mattinate a gestire lo svolgimento della discussione gli organizzatori e referenti degli stessi (indicati tra parentesi nell’elenco precedente) saranno affiancati da un moderatore, che avrà il compito di permettere a tutti i partecipanti di esprimere le loro idee e di discutere assieme.
Il principio della discussione
L’attività dei tavoli si basa su un principio fondamentale della democrazia deliberativa: “Attorno al tavolo tutti i partecipanti hanno pari dignità e pari importanza e nell’affrontare un argomento ognuno porta la sua esperienza e la mette a servizio del gruppo.”
Una discussione informata
Chi si avvicina e partecipa ad un tavolo sicuramente avrà interesse o curiosità in un tema. Per essere ricca e positiva una discussione deve essere informata, cioè tutti i partecipanti devono condividere alcuni dati di base che tracciano la storia di un problema e la sua urgenza.
Per questo ogni tavolo offrirà una scheda introduttiva ai partecipanti in cui si delinea il tema della discussione e lo si introduce: questa è una prima base, comune, per ragionare assieme.
I post-it
A volte parlare in pubblico può creare imbarazzo; a volte si possono avere intuizioni brillanti e brucianti; a volte semplicemente si vuole condividere un’impressione senza per forza volerla discutere ed analizzare.
Durante l’intera durata della discussione i partecipanti ai tavoli potranno usufruire liberamente dei post-it. Il post-it non è da intendersi come un supporto su cui prendere appunti privati, bensì per diffondere le proprie idee: pensieri più o meno complessi che vogliono essere lasciati, a mo di tweet, a commento del lavoro del tavolo, dell’esperienza deliberativa, del problema. In qualche modo, i post-it costituiscono un canale parallelo per la creazione delle idee. Tutti i post-it sono raccolti alla fine della seduta e verranno trascritti per poi essere pubblicati sul sito dell’evento.
Il sito
Maggiori informazioni e materiali possono essere scaricati dal sito:
http://ideepervalenza.wordpress.com
o dalla pagina Facebook
