19 Gennaio 2015
00:35
Casale Monferrato: venerdì il Comitato strategico amianto
CASALE MONFERRATO – Piano Regionale Amianto, Unità Funzionale Interaziendale per il Mesotelioma, azioni di contrasto all’amianto e alle patologie correlate e bonifiche. Sono questi i punti più importanti che saranno affrontati questo venerdì dal Comitato strategico del Centro Regionale per la Ricerca, la Sorveglianza e la Prevenzione dei rischi da amianto.
«Come evidenziato durante la seduta del 10 ottobre scorso – ha sottolineato la vice sindaco, con delega a Coordinamento delle attività per le bonifiche da amianto e le politiche sanitarie correlate, Cristina Fava – tra i primi punti da affrontare c’è sicuramente l’approvazione, da parte della Regione Piemonte, del Piano Regionale Amianto: su sollecitazione proprio del Comitato Strategico, a fine anno 2014 il Comitato di Direzione Amianto si è subito mosso per proporre un percorso che porti in tempi stretti all’approvazione di un Piano che possa essere snello e agile, in modo che possa individuare le strategie generali e le priorità, demandando poi alla Giunta Regionale la definizione dei singoli programmi operativi».
Presieduto dal sindaco Titti Palazzetti, il Comitato è stato convocato nella Sala consiliare del Comune di Casale Monferrato con il seguente ordine del giorno:
- approvazione del verbale del 10 ottobre 2014;
- aggiornamento del Piano Regionale Amianto;
- iniziativa atta a rendere nota all’opinione pubblica la realizzazione dell’Ufim – Unità Funzionale Interaziendale Asl AL – Aso per la diagnosi e la terapia del Mesotelioma;
- Piano d’intervento completo per rimozione del “polverino” e Convenzione con Asl – Centro Sanitario Amianto;
- strumenti di pianificazione strategica finalizzati ad azioni di contrasto all’amianto e alle patologie correlate: Ufim, bonifica, Piano Regionale;
- individuazione di misure atte a incentivare le bonifiche da parte dei privati;
- varie ed eventuali.
Saranno presenti i componenti del Comitato Strategico, e cioè gli assessori regionali alla Sanità e all’Ambiente, il sindaco di Casale Monferrato, il presidente del Comitato dei sindaci del distretto casalese, i rappresentanti di Anci, Unione Province, associazioni vittime amianto, sindacati, il direttore del centro regionale amianto e i direttori generali dell’Asl AL, Aso AL e Arpa Piemonte.
«I temi che si tratteranno nella seduta del 23 gennaio – ha concluso la vice sindaco Cristina Fava – sono di stringente attualità, perché interessano tutti gli ambiti in cui si dovrà intervenire al più presto per proseguire nel percorso di lotta all’amianto che Casale Monferrato ha già avviato con ferma determinazione: bonifica, ricerca, formazione, prevenzione e sanità».