15 Gennaio 2015
15:50
A rischio le agevolazioni alle imprese alluvionate nel ’94: possibile sanzione per l’Italia
PROVINCIA – Entro giugno l’Unione Europea si pronuncerà sulla eventuale restituzione delle agevolazioni per le imprese colpite dall’alluvione del 1994, considerate un aiuto di Stato. Una eventualità che mette i brividi ai tanti imprenditori del territorio che hanno potuto beneficiare della riduzione del 90% delle imposte, dei contributi previdenziali e dei premi assicurativi obbligatori. A sollevare la questione, a distanza di vent’anni dagli eventi che colpirono duramente l’alessandrino, è stata una richiesta di chiarimento alla Commissione europea presentata da un giudice del lavoro del Tribunale di Cuneo, nell’ambito di un ricorso collegato ai contributi per l’alluvione del ’94. La Commissione europea ha risposto avviando una procedura di infrazione nei confronti dell’Italia, aprendo un’indagine. All’origine del problema c’è una mancata comunicazione da parte dell’Italia, che a suo tempo avrebbe dovuto notificare all’Unione Europea la scelta di venire incontro alle aziende.
Della questione si è interessato il parlamentare europeo Alberto Cirio, a colloquio nei giorni scorsi con il commissario europeo alla Concorrenza, Margrethe Vestager. “Una vicenda assurda e che punta a far comprendere che non si è trattato di aiuto di Stato ma di un risarcimento alle aziende per i danni subiti.”
In prima linea anche l’onorevole alessandrino Daniele Viotti, insieme alla collega Mercedes Bresso.
“Sono troppi anni che questa questione è aperta – ha dichiarato Viotti – è arrivato il momento di trovare una soluzione. Da piemontese, ma prima ancora da alessandrino, farò di tutto per seguirla e per riportare la serenità in un territorio che continua a essere colpito da eventi alluvionali e ha bisogno di guardare avanti. Già lunedì incontrerò la Rappresentanza permanente d’Italia presso l’Unione Europea e successivamente la Commissaria competente, quella per la concorrenza, la danese Margrethe Vestager“.