Autore Redazione
venerdì
16 Gennaio 2015
04:43
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Politica - Alessandria

Alessandria: affitti calmierati per tre anni con i nuovi patti territoriali

Alessandria: affitti calmierati per tre anni con i nuovi patti territoriali

ALESSANDRIA – Un passo importante per limitare la morosità incolpevole degli affitti. Sono bastati appena due mesi di trattative per la firma del rinnovo dei patti territoriali, nel Comune di Alessandria. Al tavolo i rappresentanti di Confedilizia Franco Stradella, dell’Associazione Piccoli Proprietari Case Franco Repetto e dell’Unione Piccoli Proprietari Immobiliari Matteo Pozzi, insieme ai sindacati degli inquilini Bruno Pasero (Sunia-Cgil), Giampaolo Demartini (Sicet-Cisl) e Uniat-Uil (Maria Gabriella Beltrand). Si tratta di uno strumento utile a calmierare il mercato degli affitti, a canone concordato, e facilitarne così il pagamento. Era dal 2003 che i patti non venivano rinnovati e saranno validi per i prossimi tre anni. I vantaggi di un affitto “a canone concordato” sono reciproci: il locatore usufruisce della cedolare secca, pagando solo il 10% di tasse sull’affitto che riscuote e un’aliquota IMU più bassa (l’8.50 per mille anziché il 10.6 per mille, ndr), mentre l’inquilino non subirà aumenti del canone e potrà usufruire di importanti detrazioni fiscali: fino a 495 euro, ad esempio, per la fascia di reddito fino a 15 mila euro l’anno, o a 295 euro per la fascia dai 15 ai 30 mila euro.

Tra i punti previsti dai patti anche la creazione di una commissione conciliare paritetica, in grado di dirimere le controversie.

Ad oggi sono circa 6 mila i contratti di affitto ancora attivi ad Alessandria, a canone concordato, una cifra che corrisponde a circa un terzo del totale. Il Comune di Alessandria è il primo centro zona, in provincia, ad aver rinnovato gli accordi.

La firma permetterà all’amministrazione alessandrina, preziosa mediatrice tra le parti, di presentare alla Regione la richiesta per l’attivazione di un’Agenzia Sociale per la Casa, uno strumento per mettere in contatto affittuari e locatari nelle situazioni più critiche.

A questo proposito le domande di emergenza abitativa hanno toccato ad Alessandria quota 150, una cifra in aumento esponenziale.

 

In basso tutti i dettagli 

 

 

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