19 Gennaio 2015
06:25
Demezzi sulle telecamere: “quando verranno installate?”
Torna alla carica l’ex sindaco di Casale Monferrato, Giorgio Demezzi. Il primo cittadino vorrebbe sapere quando verrà completata l’installazione delle telecamere, provvedimento adottato dalla passata amministrazione ma, ha sottolineato Demezzi in un’interrogazione, ancora non attuato.
“Per quando è prevista l’installazione delle nuove telecamere già finanziate dalla precedente amministrazione?”. “In occasione dell’assestamento del bilancio 2013 – ha ricordato l’ex sindaco e attuale esponente dell’opposizione – l’Amministrazione da me presieduta aveva impegnato 85mila euro per il potenziamento delle telecamere e, a marzo 2014, è stato presentato il dettaglio per l’installazione di 76 nuovi impianti per la videosorveglianza. Il nostro progetto, oltre a definire il posizionamento per quelle nel parco Eternot – peraltro finanziate con apposito capitolo – prevedeva nuove installazioni nelle frazioni (San Germano, Terranova, Santa Maria del Tempio) e in 5 aree giochi e verdi della città (piazza Statuto, piazza Martiri della Libertà, via Rottigni, viale Giolitti, viale Crispi)”.
Demezzi, pertanto, vuole sapere se l’attuale amministrazione “intenda proseguire quel piano, avviato dalla precedente con 72 telecamere già operative e altre 76 progettate e finanziate, tenuto conto anche del possibile contributo regionale nell’ambito del Piano territoriale integrato. Anche, di recente, è stato segnalato il problema di una città poco sicura, dove sono aumentati gli episodi di microcriminalità. E, se è vero che le telecamere non risolvono da sole il problema, tuttavia danno un aiuto importante per il raggiungimento dell’obiettivo – basti pensare al fondamentale apporto dato per l’individuazione del piromane, di writers, pirata della strada, conferimenti scorretti dei rifiuti, oltre al supporto per polizia e carabinieri nell’individuazione dei responsabili di furti – e aumentano la percezione di sicurezza dei casalesi, agendo da deterrenti per azioni che intaccano il bene comune e privato”.