21 Gennaio 2015
13:25
Dal consigliere di Sel, Renzo Penna, 4.657 euro per la Biblioteca Civica e il Campo scuola di Alessandria
ALESSANDRIA – Il capogruppo di “Sinistra Ecologia e Libertà” del Comune di Alessandria, Renzo Penna, per il secondo anno ha deciso di rinunciare ai compensi previsti dalla legge per la sua attività di consigliere comunale e presidente di Commissione. In accordo con il Sindaco e gli Assessori alla Cultura e allo Sport, Renzo Penna ha destinato l’indennità maturata nel corso delle 184 sedute cui ha presenziato nel 2014 alla Biblioteca Civica e al campo scuola di Alessandria. Dei 4,657,04 euro a disposizione, 3.157, 04 euro serviranno ad acquistare nuovi libri, periodici e Dvd per ‘rimpolpare’ gli scaffali della Biblioteca, i restanti 1500 euro, invece, verranno utilizzati per rinnovare le attrezzature sportive del campo di atletica di Alessandria.
“Come Presidente della Commissione Cultura, Istruzione e Sport – ha dichiarato Renzo Penna – preso atto delle difficoltà nelle quali continua a versare la Biblioteca Civica per la mancanza di fondi adeguati, ho confermato la destinazione di una parte delle indennità maturate per l’acquisto di nuovi libri, abbonamento a riviste e Dvd”. “Nel contempo, constatato analoghe carenze di fondi a disposizione per il Campo scuola Comunale di atletica, ho deciso di assegnare la rimanente quota per il rinnovo delle attrezzature”.
“Naturalmente – ha proseguito Renzo Penna – auspico che la scelta operata in favore di due fondamentali strutture del Comune di Alessandria, certamente simbolica rispetto alle necessità, serva a richiamare l’Amministrazione – anche alla luce del conseguito rispetto, nel 2014, del “patto di stabilità”- ad una maggiore attenzione e dotazione di fondi nel bilancio di previsione di quest’anno”.
“Un’analoga attenzione e disponibilità – conclude Penna – mi sento di chiederla, in particolare, alle forze e alle rappresentanze economico-finanziarie della città affinché i problemi di cui soffrono Biblioteca e Campo scuola di atletica, ottime strutture pubbliche frequentate in prevalenza dai giovani alessandrini, siano affrontati e, nel corso del 2015, trovino adeguata soluzione”.