Licenziati tre dipendenti della ASMT, la ex municipalizzata di Tortona

TORTONA – Nessuna buona notizia, purtroppo, per i tre dipendenti della ASMT Energia di Tortona, ora di proprietà della SIME. Come previsto la scorsa settimana dai sindacati, martedì l’azienda cremasca ha fatto pervenire ai tre lavoratori una lettera di licenziamento con decorrenza immediata.

“Sono fortemente amareggiato per questi concittadini e per le loro famiglie che non sono stati tutelati, al pari di altri, dalla precedente Amministrazione nella procedura di dismissione delle quote di partecipazione del Comune in ASMT S.I.. Mi auguravo che prevalesse il buon senso da parte della SIME e che si mantenesse l’effettivo attuale assetto su Tortona, almeno fino al nuovo affidamento del servizio” ha sottolineato il sindaco di Tortona, Gianluca Bardone. Il Comune di Tortona ha fatto sapere di non avere la possibilità di incidere su scelte effettuate da una realtà societaria su cui non esercita più alcun tipo di potere. La vendita della municipalizzata ASMT ai privati, infatti, avvenne durante la scorsa legislatura, quando il primo cittadino era Massimo Berutti.

“Ribadisco la vicinanza mia e dell’Amministrazione ai lavoratori che hanno perso il lavoro” prosegue il Sindaco Bardone “Il mio impegno sarà quello di vigilare con la massima attenzione sullo svolgimento corretto e puntuale del servizio, segnalando e rimarcando qualsiasi criticità emergesse al gestore della distribuzione gas”.

I sindacati hanno annunciato la volontà di impugnare subito i licenziamenti: “Faremo partire subito un’azione legale” ha dichiarato a Radio Gold News Paolo Parodi, Filctem Cgil “porteremo l’azienda nelle sedi opportune per far valere norme secondo noi sacrosante. Non è una battaglia che si risolve in poco tempo ma di sicuro non lasceremo i lavori da soli. Hanno subito un’ingiustizia clamorosa.”