17 Aprile 2020
12:49
Lumiera: “Mascherine in farmacia unica soluzione sensata”
ALESSANDRIA – “Adesso basta”. In un lungo post sulla sua pagina Facebook l’assessore al Bilancio di Alessandria Cinzia Lumiera ha risposto alle critiche del Partito Democratico e del Movimento 5 Stelle rispetto alla scelta dell’amministrazione di far distribuire le 25 mila mascherine nelle 29 farmacie alessandrine.
“L’unica soluzione sensata” ha sottolineato l’esponente della Giunta Cuttica “la scelta delle farmacie è stata condivisa con l’ordine provinciale dei Farmacisti e abbiamo attivato anche il servizio di consegna a casa per chi non ha assistenza domiciliare. Le nostre dimensioni e i nostri 14 sobborghi non ci consentono di andare buca per buca, di metterle nella cassetta delle lettere. Gli uffici hanno chiesto la possibilità alle Poste ma quella metodologia è risultata impossibile perché l’azienda al momento fa i conti con un personale ridotto (in precedenza erano stati erroneamente attribuiti costi esorbitanti al servizio ha precisato l’assessore ndr). Senza contare rischi di mancati recapiti, ritardi e impossibilità di consegna da parte della protezione civile e vigili a ognuno dei residenti”.
“Ricordo che il Comune di Alessandria non ha dormito fino a adesso, ma subito all’inizio dell’emergenza ne ha acquistato una notevole quantità da destinare prioritariamente al personale pubblico che lavora per la cittadinanza: ai dipendenti comunali (perché ricordo che il Palazzo era aperto e che si riceveva il pubblico), ai Vigili Urbani, ai Volontari della Polizia Municipale, agli operatori di Amag ambiente (che fanno la sanificazione e puliscono le strade e gli arredi), alla Protezione Civile, alla Caritas e alle case di riposo nei giorni scorsi. Ci siamo mossi in modo da riuscire a garantire un’immediata copertura delle fasce più a rischio”.
“Abbiamo stanziato fondi importanti, nonostante la situazione economica e l’incertezza delle prossime entrate per far fronte all’emergenza, facendo di questo ovviamente la priorità. Queste 25 mila mascherine sono una prima tranche. Già da questo venerdì dovrebbero arrivarne altre 15 mila e in seguito le altre. Faremo presidiare le farmacie per monitorare, in modo da evitare inutili affollamenti iniziali. Chi non può andare personalmente può delegare un terzo che si deve presentare in farmacia con la tessera sanitaria propria e del soggetto per il quale si reca a prendere la mascherina. Non è il caso quindi che ci vada il diretto interessato, qualora impossibilitato. Abbiamo chiesto all’Asl dei criteri di priorità che ci sono stati comunicati e sono quelli che stiamo applicando”.
“Ricordo che entro maggio la Regione manderà a tutti altre mascherine, creando una importante sinergia tra Regione e Comuni” ha concluso Lumiera “La procedura di passare tramite le farmacie è una prassi consolidata tra tanti enti e se invece di criticare, poteste ragionare senza essere prevenuti a priori, sfogliereste i giornali di questi giorni, come ho fatto io, trovando che anche altre città capoluogo di Provincia, amministrate da PD e 5 stelle si sono rivolte alle Farmacie, o altre più piccole, addirittura presso un solo indirizzo. Non strumentalizziamo sempre tutto”.