L’opposizione di Casale ancora all’attacco: sulla questione insediamenti commerciali chiede imparzialità

CASALE MONFERRATO – Sta diventando sempre più interessante, dal punto di vista politico la discussione sui centri commerciali a Casale. L’articolo da noi pubblicato ha infatti innescato nuove polemiche. Questa volta è stato Nicola Sirchia a intervenire, perplesso per le dichiarazioni di Davide Sandalo, Presidente del Consiglio comunale, interpellato da Radio Gold News sul tema in conseguenza delle recenti dichiarazioni dell’ex sindaco Giorgio Demezzi. Nell’intervista che trovate QUI Sandalo aveva parlato della politica dell’attuale maggioranza rispetto alla questione dei nuovi insediamenti dei centri commerciali. Ne approfittiamo per aggiungere altri tasselli alla vicenda. Sandalo, infatti, nell’intervista aveva detto di sentirsi “molto onorato di essere sempre nei pensieri dell’ex sindaco Demezzi, dei consiglieri di Forza Italia. Mi rende felice che loro abbiano una così alta considerazione di me.” Al contempo Sandalo aveva poi aggiunto: “io adesso svolgo il ruolo di presidente del consiglio comunale e quindi la mia posizione è distinta rispetto a quella di capo di opposizione della passata amministrazione” per poi introdurre le considerazioni politiche rispetto allo spinoso tema. Le riflessioni di Sandalo però non sono andate giù all’opposizione che è tornata alla carica. Questa volta è stato Nicola Sirchia, Coordinatore Cittadino di Forza Italia a Casale Monferrato a passare all’attacco nella lettera che potete leggere di seguito:

“Nel leggere il VS resoconto (ineccepibile dal punto di vista giornalistico) circa la polemica in atto a Casale sulle nuove autorizzazioni commerciali (ben 5!) in via di approvazione dalla Giunta Palazzetti, lascia veramente stupiti che la risposta e l’iniziativa politica per la maggioranza sia assunta dal…….Presidente del Consiglio Comunale!

Non è la prima volta che Davide Sandalo mostra un certo sbilanciamento nel suo agire da “primus inter pares”, ma questa appare sinceramente una caduta di stile e rappresenta senza dubbio un “vulnus” verso l’imparzialità per l’istituzione da egli rappresentata, che dovrebbe garantire a TUTTO il Consiglio, maggioranza e minoranza.

L’intervento da leader politico e “sindaco in pectore” che Sandalo ha diramato circa la questione dei nuovi insediamenti commerciali suona, per contro, come una vera e propria “discesa in campo”, ancor più rumorosa nel silenzio totale che si riscontra da parte di quelli che dovrebbero essere i rappresentati deputati a intervenire a difesa di questi atti (Sindaco e Assessore al Commercio, invece totalmente assenti!).

Capiamo che decenni di appartenenza politica a sinistra non possono essere dimenticati, ma contavamo e speravamo che proprio l’esperienza di Sandalo potesse garantire una Presidenza di maggiore equilibrio. Invece ci troviamo di fronte a un totale sovvertimento di ruoli: con un paragone calcistico, è come se l’arbitro dismettesse la maglietta neutra e si mettesse a giocare da centravanti in una delle squadre in campo!

Chiediamo con rispetto per il ruolo, ma con risolutezza per la delicatezza politica e amministrativa del problema, al Presidente Sandalo di riconsegnare, con urgenza alla carica che rappresenta quel ruolo di garanzia “super partes” che è indispensabile a corretto funzionamento del Consiglio”.